L’EPAP gestisce la previdenza di attuari, chimici, dottori agronomi e forestali, e geologi. Ecco tutte le informazioni sulla pensione di vecchiaia per queste categorie di lavoratori.
L’EPAP è un ente nazionale di previdenza e assistenza pluricategoria perché assiste diverse categoria di lavoratori: attuari, chimici, dottori agronomi e forestali, geologi.
Per tutti gli iscritti l’EPAP gestisce le prestazioni di assistenza e di previdenza come la pensione di vecchiaia. Ecco le informazione aggiornate consultabili nel regolamento previdenziale dell’EPAP.
Pensione di vecchiaia: requisiti e domanda
I requisiti necessari per la concessione della pensione di vecchiaia sono i seguenti:
- compimento di 65 anni di età;
- anzianità di iscrizione non inferiore a 5 anni, anche se non consecutivi. L’anzianità di iscrizione utile per il diritto alla pensione di vecchiaia decorre dalla data di prima iscrizione all’EPAP;
- versamento effettivo di almeno 5 anni di contribuzione.
Oppure - maturazione di un’anzianità contributiva pari o superiore a 40 anni, indipendentemente dall’età anagrafica.
La domanda di pensione può essere presentata 180 giorni primi della maturazione dei requisiti necessari per il pensionamento. La domanda può essere inviata per posta a mezzo raccomandata o presentata direttamente alla sede dell’EPAP.
Misura e decorrenza della pensione
La pensione di vecchiaia decorre dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della domanda, a condizione che siano maturati i requisiti richiesti.
La pensione viene liquidata soltanto quando l’iscritto sia in regola con il versamento dei contributi previdenziali relativi agli anni di iscrizione all’Ente. Nel caso di debiti di capitale o interessi di mora e sanzioni, l’Ente richiederà all’iscritto di regolarizzare la posizione contributiva prima di procedere alla liquidazione.
La pensione di vecchiaia si determina moltiplicando il montante individuale per il coefficiente di trasformazione relativo all’età dell’iscritto al momento del pensionamento
Il montante individuale dell’iscritto è pari alla somma dei contributi soggettivi rivalutati annualmente al 31 dicembre di ciascun anno. Il tasso di rivalutazione è pari alla variazione media quinquennale del Pil nominale calcolata dall’Istat.
Erogazione della pensione
La pensione viene erogata dall’EPAP in 13 mensilità anticipate di uguale importo. La tredicesima mensilità deve essere corrisposta nel mese di dicembre. In quei casi in cui l’importo della pensione mensile è inferiore a 100 euro, l’Ente provvede a erogare la prestazione con cadenza semestrale.
L’importo delle pensioni corrisposte da almeno 6 mesi è annualmente adeguato in base alla variazione media positiva dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati registrata nell’anno precedente.
Il pagamento delle rate di pensione avviene per mezzo di bonifico bancario al beneficiario entro e non oltre il 5 del mese.
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