Caos Palermo: dopo la sconfitta di Empoli mister Corini vicino all’esonero, Zamparini vorrebbe richiamare De Zerbi che però non appare molto convinto. Chi potrebbe arrivare allora?
Eugenio Corini vicino all’esonero, con il Palermo che ripiomba nel caos.
Maurizio Zamparini, imbufalito dopo il ko dei rosanero a Empoli, starebbe pensando di cacciare il suo attuale allenatore, richiamando in sella Roberto De Zerbi.
De Zerbi, dal canto suo, non sembra di fatto molto convinto di tornare sulla panchina del Palermo, soprattutto dopo i toni non molto idilliaci con i quali Zamparini lo aveva salutato, con il presidente che lo aveva definito un presuntuoso oltre che una scommessa persa.
La posizione di Corini quindi è sempre più in bilico, nonostante che l’ex capitano del Palermo nelle cinque partite fin qui disputate abbia ottenuto discreti risultati, raccogliendo quattro punti che hanno tolto i rosanero dall’ultimo posto, anche se ancora lontani dalla salvezza.
Corini verso l’esonero, ma De Zerbi non vorrebbe tornare
Non sembra esserci pace per la panchina del Palermo. La sconfitta di sabato scorso ad Empoli, alla ripresa del campionato dopo la pausa per le festività, è stata come un macigno per le speranze di salvezza dei rosanero. I toscani, vincendo lo scontro diretto, sono ora quartultimi a +7 proprio dai siciliani.
Un ko che naturalmente non è andato giù a Zamparini, pronto a cacciare Corini che è in sella da sole cinque partite. Il presidente vorrebbe richiamare Roberto De Zerbi, mandato via dopo dieci sconfitte di fila e che, a sua volta, aveva preso il posto ad inizio stagione del dimissionario Davide Ballardini.
De Zerbi, dal canto suo, è molto indeciso sul tornare ad allenare il Palermo, molto infastidito per le pesanti parole pronunciate contro di lui da Zamparini. Il tecnico bresciano, inoltre, avrebbe chiesto almeno quattro rinforzi per poter tornare. Allora chi potrebbe essere, in caso di esonero di Corini, il nuovo allenatore dei rosanero?
Se De Zerbi rifiuta, chi potrebbe allenare il Palermo?
Zamparini ha ormai fatto terra bruciata attorno al Palermo. Sono pochi gli allenatori non disperati che, a questo punto, accetterebbero di lavorare con lui. Corini, ex bandiera e capitano dei rosanero, ha accettato per una questione anche di cuore, gli altri lo farebbero solo per una di portafoglio.
Se De Zerbi dovesse, come probabile, rifiutare, a questo punto due sembrerebbero le uniche strade percorribili. La prima sarebbe quella di continuare con Corini, mentre la seconda tirerebbe in ballo Giovanni Bosi, tecnico della Primavera che traghetterebbe praticamente la prima squadra fino alla fine della stagione.
In tutta questa, ennesima, telenovela non può che crescere lo sconforto dei tifosi del Palermo. Tra il pubblico e Zamparini ormai lo strappo non è più ricucibile. Da tempo il presidente ha annunciato di voler vendere, ma di concreto poco o nulla si è mosso.
Intanto dal calciomercato invernale 2017, oltre all’attaccante svedese Stefan Silva, non sono finora arrivati quei rinforzi necessari per rendere competitiva la squadra. La sensazione, che ormai serpeggia tra i tifosi rosanero, è che Zamparini in primis sia ormai rassegnato alla retrocessione, un’eventualità questa che andrebbe ad addensare ancora di più le nubi sopra il cielo del Palermo, che potrebbe rischiare anche il fallimento.
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