Oro: prezzi crollano sotto 1.300$ l’oncia ai minimi da ottobre 2010

Nicola D’Antuono

20 Giugno 2013 - 12:31

Oro: prezzi crollano sotto 1.300$ l’oncia ai minimi da ottobre 2010

Per l’oro la discesa sembra non avere fine. Dopo lo scivolone avvenuto a metà aprile scorso, che portò i prezzi a 1.321 dollari, sui minimi da gennaio 2011, i prezzi hanno messo in piedi un nuovo sell-off. La quotazione del metallo giallo è crollata sotto 1.300 dollari a 1.285 dollari l’oncia. Si tratta del minimo più basso da ottobre 2010. Oggi il metallo prezioso perde più del 5%, appesantito dall’annuncio della FED che si prepara a ritirare il programma di acquisto di titoli di stato.

Secondo gli specialisti di Société Générale, che ieri hanno suggerito ai propri clienti di andare short sia sull’oro che sull’argento, il metallo giallo concluderà il rally ribassista con una discesa fin sotto 1.200 dollari l’oncia entro fine anno. Non se la passa meglio l’argento, che stamattina perde il 7,5% con i prezzi crollati a 19,7 dollari. Il silver è sceso ai minimi da settembre 2010: da inizio anno perde più del 50%. L’oro, invece, evidenzia una performance negativa del 28% da inizio gennaio.

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