Finisce il rally della durata di tre giorni sull’oro: gli investitori non hanno aumentato l’esposizione nella speranza di un accordo dell’Eurogruppo sul debito greco. Intanto la domanda cinese diminuisce
L’oro chiude il rally di tre giorni perdendo quasi l’1%: gli investitori sono rimasti cauti dopo il nulla di fatto dei colloqui dell’Eurogruppo sul debito tra la Grecia e ministri delle finanze della zona euro, mentre la domanda proveniente dalla Cina è diminuita in vista della festività del Capodanno Lunare.
L’oro spot è sceso a 1,212.41 dollari l’oncia alle ore 15.15. Aveva guadagnato circa l’1% nelle ultime tre sessioni, grazie al dollaro più debole e l’incertezza riguardo il destino della Grecia.
Gli investitori in genere cercano la sicurezza nell’oro come bene rifugio dalle incertezze economiche e quando le attività si fanno più rischiose.
Ma la speranza di un accordo finale e risolutivo tra Eurogruppo e Grecia ha dissuaso gli investitori ad aumentare la propria esposizione sull’oro.
Il confronto tra la Grecia e i ministri delle finanze dell’eurozona sulla crisi del debito del Paese si è interrotto il lunedì, quando Atene ha respinto la proposta di una proroga di sei mesi dell’originale piano di salvataggio internazionale.
Entrambe le parti sperano in un altro tentativo per trovare un terreno comune entro la fine di questa settimana. La BCE ha in programma mercoledì di decidere se mantenere i prestiti di emergenza alle banche greche oppure no.
"È difficile per gli investitori dell’oro sfruttare a loro favore la situazione Grecia in questo momento"
ha detto l’analista di Macquarie Matthew Turner.
"La Grecia non è mai stata dietro al rally sull’oro quest’anno, che invece ha avuto a che fare con le manovre delle banche centrali di tutto il mondo."
Il mercato è in attesa del verbale dell’ultima riunione della Federal Reserve in uscita mercoledì, per trarne ulteriori indizi sull’atteso rialzo dei tassi di interesse.
"Il commento della Fed sarà esaminato molto attentamente per capire quanto sia concreta la possibilità che la banca centrale degli Stati Uniti rialzi i tassi di interesse a giugno"
ha detto Turner.
Il calo dei prezzi dell’oro arriva proprio durante l’ultimo giorno di contrattazione prima che la Cina si fermi per una settimana di vacanza per festeggiare il capodanno lunare, dopo la quale i prezzi dell’oro potrebbero scendere ancora a causa della diminuzione della richiesta proprio da parte della Cina.
La domanda dalla Cina ha sostenuto il prezzo dell’oro fino ad ora, prima della festività, quando il metallo prezioso viene acquistato come regalo. I premium allo Shanghai Gold Exchange restano fermi tra i 3 e i 4 dollari l’oncia.
"La domanda in Cina è stato certamente una delle cause del rally sull’oro, ma l’interesse tende a diminuire dopo il Capodanno lunare, lasciando quindi il prezzo dell’oro molto più esposto"
commenta Barclays in una nota.
L’argento scende del 2,3% a 16,81 dollari l’oncia. Il platino ha perso lo 0,5%, comprato ora a 1,194.95 dollari l’oncia, mentre il palladio è sceso dello 0,3% arrivando a 783,95 dollari l’oncia.
Fonte: Reuters.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA