Nuovo Dpcm su green pass in arrivo: regole e novità

Fiammetta Rubini

2 Settembre 2021 - 14:58

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Pronto il nuovo Dpcm sul green pass che chiarirà le modalità di controllo delle certificazioni verdi a scuola e le categorie che devono averle. Oggi conferenza stampa di Draghi dopo il Cdm.

Nuovo Dpcm su green pass in arrivo: regole e novità

È pronto il nuovo DPCM sul green pass che metterà nero su bianco regole e modalità sui controlli delle certificazioni verdi Covid-19 a scuola.

Ma non solo: l’ipotesi è di estendere l’obbligatorietà del pass a tutti gli operatori extra scolastico, personale dei servizi educativi della prima infanzia, personale delle mense, assistenti degli alunni con disabilità esclusi dal precedente decreto-legge.

Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Green pass, un nuovo Dpcm Draghi sulla scuola

Nel dettaglio, dopo il via libera del Garante della Privacy, il governo sta mettendo a punto il provvedimento che autorizzerà l’app per il controllo automatico dei pass a scuola che diventerà operativa il 13 settembre. Dal 1° settembre il green pass diventa obbligatorio nelle scuole per insegnanti e personale ATA, e all’università anche per gli studenti.

Il Ministero ha già chiarito come avverranno i controlli del green pass a scuola: sarà compito dei dirigenti scolastici, attraverso la piattaforma digitale, controllare che insegnanti e personale amministrativo siano in possesso del green pass, comminando le sanzioni in caso di violazione. Il mancato possesso del green pass a scuola viene considerato assenza ingiustificata e dal quinto giorno scatta la sospensione dal lavoro e dello stipendio.

I controlli devono essere fatti ogni giorno, prima dell’ingresso nell’istituto e solo sul personale in servizio quel giorno.

Green pass a scuola: le novità in arrivo

Fino all’arrivo dell’app dedicata, attesa per metà settembre, i controlli del green pass a scuola avverranno manualmente con l’app VerificaC19 già usata nei ristoranti, musei, cinema, teatri, palestre, piscine al chiuso ecc. per scansionare il green pass dei clienti. Nella bozza del Dpcm si legge che per assicurare il più efficace ed efficiente processo di verifica del possesso delle
certificazioni verdi Covid-19 nell’ambito scolastico statale

“il Ministero della salute rende disponibile agli Uffici scolastici regionali e alle scuole statali del sistema nazionale di istruzione un’apposita funzionalità che consente una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni verdi Covid-19 del solo personale in servizio presso la singola istituzione scolastica mediante un’interazione, descritta nell’allegato G, tra il Sistema informativo dell’istruzione-Sidi e la Piattaforma nazionale-DGC. Tale funzionalità consente esclusivamente di verificare il possesso di una certificazione verde Covid-19 in corso di validità del personale effettivamente presente in servizio, senza rivelare le ulteriori informazioni conservate, o comunque trattate, nell’ambito della Piattaforma nazionale-DGC”.

Il Dpcm potrebbe chiarire se nel personale scolastico obbligato a esibire il green pass rientrano anche i lavoratori che operano nelle scuole da esterno, per il tramite delle cooperative ad esempio, o anche assistenti all’autonomia, alla comunicazione, collaboratori nell’ambito della disabilità e personale del servizio mensa/refezione.

Giovedì 2 settembre, al termine del Consiglio dei Ministri, il presidente Mario Draghi terrà una conferenza stampa. Il premier si esprimerà in merito all’obbligo di green pass a scuola, sui trasporti e negli altri luoghi aperti al pubblico ed è probabile che chiarirà cosa sta succedendo in Parlamento, dopo che la Lega ha votato per l’abolizione del green pass e Letta ha chiesto l’esclusione del partito di Salvini dalla maggioranza.

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