Normativa antiriciclaggio 2019: obblighi, autorità di controllo e garanzie di segretezza

Isabella Policarpio

10 Maggio 2019 - 11:38

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Normativa antiriciclaggio 2019: obblighi, autorità di controllo e garanzie di segretezza. I dettagli.

Normativa antiriciclaggio 2019: obblighi, autorità di controllo e garanzie di segretezza

La normativa antiriciclaggio 2019 disciplina obblighi, adempimenti e l’elenco delle autorità preposte al controllo del riciclaggio di denaro. La disciplina antiriciclaggio si estende ad istituti di credito, avvocati, commercialisti ed altri professionisti, nonché a coloro che hanno a che fare con questi soggetti. Insomma alle persone fisiche o giuridiche che operano nel settore finanziario e hanno disponibilità di denaro.

In caso di operazioni sospette, i soggetti di cui sopra hanno l’obbligo di verificare le informazioni sul cliente, astenersi dal proseguire il rapporto e segnalare il fatto alle autorità competenti.

Delle segnalazioni si occuperanno il nucleo speciale della Guardia di finanza oppure la Direzione investigativa antimafia.

Normativa antiriciclaggio 2019, cosa prevede: tutti gli obblighi

Normativa antiriciclaggio 2019: in vigore la direttiva europea attuata dal Consiglio dei Ministri con il decreto legislativo numero 14 del 23 febbraio 2017.

La normativa è destinata alle persone fisiche e giuridiche che operano nel settore finanziario e che hanno disponibilità di denaro, cioè coloro che sono tenuti a rispettare determinati obblighi informativi nei confronti della UIF (Unità di Informazione Finanziaria) che, a sua volta, smista le segnalazioni in base al loro contenuto alla Direzione investigativa antimafia o al nucleo speciale della Guardia di finanza.

Gli obblighi previsti dalla normativa sono a carico degli istituti di credito, avvocati, commercialisti, notai e altri professionisti, ed anche a tutti coloro che con essi intrattengono rapporti professionali. Per queste categorie il Decreto prevede gli obblighi seguenti:

  • identificazione del cliente e/o titolare effettivo;
  • conservazione della documentazione inerente al rapporto professionale con il cliente o alla prestazione professionale richiesta;
  • segnalazione delle operazioni sospette ogni volta che ci sono i presupposti del delitto di riciclaggio ex articolo 648 bis del Codice Penale;
  • astensione dall’instaurazione o proseguimento di un rapporto o di una prestazione professionale sospetto.

Oltre agli obblighi, la normativa antiriciclaggio contiene anche un elenco di garanzie che tutelano l’identità e la segretezza di coloro che segnalano le situazioni sospette.

Normativa antiriciclaggio: le autorità di controllo

Nel predetto decreto sono disciplinate nel dettaglio le autorità investite del controllo e le loro competenze. Dunque, la prevenzione e la repressione del riciclaggio di denaro spetta al Ministero delle Finanze, al Comitato di sicurezza finanziaria, alle autorità di vigilanza di settore, all’Unità di informazione finanziaria per l’Italia (UIF), alla Direzione Nazionale antimafia e antiterrorismo, al Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di Finanza, ed altre ancora.

Oltre alle autorità sopra elencate, ci sono anche gli organismi di autoregolamentazione, i quali controllano il corretto adempimento degli obblighi e promuovono il rispetto della normativa antiriciclaggio a tutti i professionisti iscritti nei propri elenchi. Tali autorità devono verificare adeguatamente l’identità e il comportamento dei clienti e di chi segnala le operazioni sospette. Questo tipo di controllo deve avvenire soprattutto in occasione di:

  • instaurazione di un rapporto di lavoro;
  • esecuzione di un’operazione occasionale che comporti la trasmissione o la movimentazione di un importo superiore a 15 mila euro sia mediante un’unica soluzione che con più operazioni.

Oltre a questi casi specifici, le autorità competenti devono sempre procedere alla verifica in caso di:

  • sospetto di riciclaggio e finanziamento al terrorismo;
  • fondato dubbio sulla veridicità o adeguatezza dei dati in possesso.

Per maggiori approfondimenti tecnici si allega:

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Adempimenti e controlli per gli studi professionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Adempimenti e controlli per gli studi professionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili
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