Movimento 5 Stelle e diaria: la risposta di Vito Crimi e una precisazione sul precedente articolo

Vittoria Patanè

6 Maggio 2013 - 18:33

Movimento 5 Stelle e diaria: la risposta di Vito Crimi e una precisazione sul precedente articolo

Stamattina abbiamo scritto un articolo riguardante il Movimento 5 Stelle e la volontà di alcuni tra i deputati e senatori di non restituire (o più precisamente di decidere se restituire o no) la diaria allo Stato, come ripetuto più volte nel corso degli ultimi mesi da Beppe Grillo e dai vari esponenti del partito.

Nel pomeriggio è arrivato poi il messaggio di Vito Crimi, capogruppo dei 5 Stelle al Senato, riguardante la questione trattata da noi e da altri quotidiani nazionali. Per correttezza professionale riportiamo qui il video del discorso per permettervi di sentire con le vostre orecchie le parole pronunciate da Crimi.

In mattinata è arrivata al nostro sito una email proveniente da un nostro lettore che ci faceva notare che la notizia da noi data non fosse vera e che il Movimento 5 Stelle avesse già smentito il tutto con tempestività.

Da parte nostra, nonostante il video di Vito Crimi sia diretto essenzialmente al quotidiano Repubblica, avendo anche noi scritto un pezzo sulla questione, ci sentiamo in dovere di fare alcune precisazioni.

Ascoltando quanto detto dal capogruppo del Movimento 5 Stelle, non troviamo nelle sue parole nessun elemento che smentisca l’informazione da noi pubblicata.

Vito Crimi sottolinea come il Movimento 5 Stelle abbia rinunciato ai rimborsi elettorali, abbia restituito, così come promesso, in parte i soldi derivanti dall’indennità parlamentare e abbia deciso di privarsi dell’assegno di fine mandato.

Tutte questioni già trattate dal nostro sito e tempestivamente pubblicate. Tuttavia vorremmo far notare che l’articolo uscito in mattinata nulla toglieva ai seguenti punti, ma parlava di altro e cioè la diaria
.
Nel video qui presente Vito Crimi non accenna minimamente al tema centrale del nostro pezzo, né annuncia la volontà di rendicontare e restituire in parte la diaria, così come annunciato in precedenza.

Non crediamo quindi ci siano gli estremi per una smentita e promettiamo ai nostri lettori che, qualora il Movimento 5 Stelle facesse chiarezza sull’argomento, Forexinfo.it pubblicherà la notizia in modo tempestivo e con il dovuto risalto.

Di seguito pubblichiamo anche le parole scritte da Roberto Fico su www.beppegrillo.it:

"la Repubblica" continua ad occuparsi del nulla. Prende pezzi sparsi dal forum interno e privato dei parlamentari del MoVimento 5 Stelle, decontestualizza i ragionamenti, costruisce titoli per screditare il MoVimento e per mettere noi parlamentari contro Beppe Grillo e viceversa. Gioco vecchio e che non funziona. L’onestà intellettuale vorrebbe prima di tutto che si raccontasse il grande risparmio che si ha con i parlamentari del movimento partendo dai 42 milioni di euro di rimborsi elettorali non presi perché non voluti e poi la rinuncia all’assegno di fine mandato, circa 30 mila euro a parlamentare, la riduzione del 50% dell’indennità e in più la rendicontazione on-line di tutte le spese sostenute. Questa è la notizia in un Parlamento in cui nessuno rinuncia mai a niente. I ragionamenti estrapolati chissà come dal nostro forum e costruiti ad arte per fare un bel titolo li lasciamo appunto a "la repubblica". Invitiamo tutti gli altri parlamentari a seguire il nostro grande esempio." Roberto Fico
P.S.: Noi rinunciamo anche alle doppie indennità di carica vedi Luigi Di Maio, Claudia Mannino, Ricardo Fraccaro

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