Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: prevista la creazione di 6000 posti di lavoro entro il 2020

Maria Stella Rombolà

24 Luglio 2018 - 12:26

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Il ministro Bonisoli ha annunciato la creazione di 6000 nuovi posti lavoro all’interno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: le selezioni avverranno tramite scorrimento delle graduatorie in essere e attraverso pubblicazione di nuovi bandi di concorso.

Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: prevista la creazione di 6000 posti di lavoro entro il 2020

Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali annuncia un nuovo piano straordinario di assunzioni MIBAC da attuare entro il 2020 con l’assunzione di ben 6000 risorse; ad annunciarlo lo stesso ministro Alberto Bonisoli attraverso una nota sul sito.

La creazione di nuovi posti di lavoro ha come obiettivo quello di colmare l’attuale carenza dell’organico ministeriale e di fornire ricambio ai pensionati che si prevedono essere molti nel prossimo triennio.

Il nuovo personale sarà selezionato o tramite lo scorrimento di graduatorie in essere o per mezzo di nuovi concorsi: prevista a breve la pubblicazione dei bandi.

Piano assunzioni

Ad annunciare la creazione di nuovi posti è un comunicato pubblicato sul portale web ministeriale dove si diffondono le parole del ministro dei Beni e delle Attività Culturali Bonisoli che durante un question time presso la Camera dei Deputati lo scorso 11 luglio ha sottolineato la necessità di un piano straordinario di assunzioni MIBAC.

A detta del ministro la dotazione organica è carente di 3000 unità rispetto al necessario; mancanza questa che va aggiunta al prossimo calo di personale derivante dal pensionamento di 1000 lavoratori ogni anno che smetteranno di lavorare tra il 2018 e il 2020.

A fronte di ciò il ministro prevede il reclutamento di 6000 nuove unità entro tre anni. Una parte di esse verranno ripescate dallo scorrimento delle graduatorie degli idonei di precedenti selezioni pubbliche, un’altra parte grazie alla pubblicazione di nuovi bandi di concorso.

Profili richiesti

Le offerte di lavoro in particolare riguarderanno con buona probabilità profili amministrativi, una parte dei quali verrà reclutata tra coloro che sono risultati idonei al concorso per 500 Funzionari. Inoltre il Ministero assumerà 16 Funzionari Amministrativi scorrendo la graduatoria del concorso 120 Ripam/Coesione, 500 unità di personale di seconda area e 9 Dirigenti di cui 5 Architetti e 4 Archeologi.

I restanti posti verranno occupati dai vincitori di nuove selezioni pubbliche i cui bandi con ogni probabilità usciranno a breve: si attende la pubblicazione ufficiale. Per quanto riguarda i profili ricercati, i requisiti richiesti, le modalità di selezione e i tempi e i modi per inviare le domande si avranno informazioni più dettagliate solo a seguito della pubblicazione; pertanto è consigliabile visionare con frequenza la pagina dedicata ai concorsi Beni Culturali del portale web del Ministero.

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