Milano-Sanremo: i concorrenti dell’edizione 2019 dovranno pagare l’Area C

Redazione Motori

2 Marzo 2019 - 16:26

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Ogni concorrente dovrà pagare 5 euro per accedere all’Area C. I piloti saranno esentati per la nuova Area B.

Torna la Coppa Milano-Sanremo, la rievocazione della storica competizione riservata alle automobili che quest’anno raggiunge l’edizione numero 113. Per il 2019 i concorrenti non dovranno soltanto destreggiarsi per il percorso tra le due città, ma dovranno fare i conti anche con le nuove limitazioni al traffico in vigore nel capoluogo meneghino.

La Milano-Sanremo è in programma dal 28 al 30 marzo, con partenza fissata il 29 marzo da Corso Venezia, davanti la storica sede dell’Automobil Club Milano. Il percorso di circa 700 chilometri si snoda tra Lombardia, Piemonte e Liguria, e termina nel Principato di Monaco, attraversando Alessandria, Vigevano, Novi, Finale Ligure, Rapallo, Albenga, Loano e Sanremo.

Quest’anno però i concorrenti dovranno pagare l’accesso all’Area C, la strettissima zona a traffico limitato nel cuore di Milano. La giunta Sala ha concesso l’esenzione dal pagamento della nuovissima Area B, la low emission zone che copre più del 70% della città e che è entrata in vigore lo scorso 25 febbraio, ma non ha abbonato il pagamento dell’Area C.

Milano-Sanremo, niente sconti per l’Area C

Le regole sono le regole, anche quando si parla di limiti alla circolazione dovuti alle emissioni, e così il Comune di Milano - che è partner e sponsor della Milano-Sanremo 2019 - a deciso che i concorrenti dovranno pagare i 5 euro per l’accesso all’Area C.

Giampaolo Sacchini, a nome della società Equipe Milano organizzatrice della kermesse, sottolineato che la decisione della giunta rischia di mettere in difficoltà i partecipanti che non conoscono le modalità di pagamento dell’Area C, creando disagi soprattutto agli organizzatori che dovranno farsi carico della cifra. I settanta equipaggi infatti provengono non solo dall’Italia ma anche da Belgio, Germania, Olanda, Regno Unito e Russia.

Le auto che prenderanno parte alla rievocazione saranno circa una settantina, e contando il pagamento di 5 euro per ogni auto si arriva ad una somma anche piuttosto bassa.

Milano-Sanremo, tra Area C e Area B

Non è la prima volta che il capoluogo non transige davanti ad eventi e manifestazioni legate alle automobili: poche settimane fa in occasione del prestigioso rally storico Rallye Monte-Carlo Historique 2019, Milano ha imposto il pagamento dell’Area C a tutti i concorrenti, abbonando il pedaggio solo ai veicoli di assistenza delle vetture iscritte.

Per non creare trattamenti disuguali rispetto alla kermesse dello scorso 31 gennaio-1° febbraio, Milano ha mantenuto il pagamento della propria limitatissima ztl.

Le auto della Milano-Sanremo avranno però libero accesso all’Area B. La fascia chiusa al traffico delle auto più inquinanti fino alle Diesel Euro 4 sarà libera per le auto d’epoca che prenderanno parte alla manifestazione, tra cui vere e proprie antichità su quattro ruote.

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