Mercato auto Italia, immatricolazioni in crescita ad aprile: +1,47%

Redazione Motori

3 Maggio 2019 - 08:00

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Il mercato delle auto in Italia torna a crescere per la prima volta quest’anno dopo i primi tre mesi dell’anno in negativo. Con 174.412 auto immatricolate, aprile è il primo mese del 2019 col segno più registrando +1,47% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Nonostante questa ritrovata fiducia dei consumatori il settore non riesce a correggere il tiro per il primo quadrimestre dell’anno, che con 712.196 registrazioni è in calo rispetto al 2018 con -4,62%.

In realtà questa timida crescita ha un ruolo molto importante per il mercato in Italia dopo la battuta d’arresto iniziata lo scorso settembre. Dopo il nuovo ciclo di omologazione Wltp che ha spinto le case automobilistiche a notevoli sconti nei mesi estivi solitamente poco redditizi per il settore, sono state le novità economiche e politiche a frenare le immatricolazioni.

Con l’Ecotassa annunciata a fine anno, gli italiani hanno aspettato l’evolversi della nuova misura per terminare gli acquisti. Lo stesso, è accaduto per la politica di incentivi degli Ecobonus. Con questo segnale incoraggiante, anche maggio potrebbe segnare una discreta crescita rispetto alle vendite dello stesso mese nel 2018.

In crescita anche le auto usate dopo cinque mesi consecutivi di calo. Nel mese di aprile +0,5% rispetto ad aprile 2018. Il primo quadrimestre è comunque in calo del 4,1%, con 1.480.849 trasferimenti di proprietà.

Mercato auto Italia, i migliori di aprile

Tra i costruttori FCA chiude il quarto mese dell’anno con un calo del -4,18%. L’unico marchio a crescere è Lancia che fa addirittura +30,72% con 5.736 immatricolazioni. Male invece Fiat con -0,39% nonostante la Panda sia ancora l’auto più acquistata, Jeep con -12,46% e Maserati con -16,99%). Alfa Romeo fa peggio delle altre registrando il -49,92%.

Dietro il gruppo italo americano si posiziona PSA con 28.802 vetture consegnate e una crescita del +11,78%. Crescono tutti i brand del gruppo: Peugeot e Citroen fanno oltre il +6%, mentre ancora meglio fanno Opel e DS. La casa tedesca registra +21,73%, mentre la casa di lusso francese addirittura del +38,12%.

Sul podio dei costruttori in Italia c’è ovviamente Volkswagen che cresce del +3,59%. Skoda e Audi sono le uniche in calo, rispettivamente del -5,1% e del -4,16%, mentre il marchio omonimo sale del +5,42% e la Seat del +23,05%. La performance migliore è della Lamborghini che registra addirittura +21,05% con 23 immatricolazioni nel solo mese di aprile.

Aprile 2019: Renault, Ford e le tedesche

Il gruppo Renault si classifica quarto nel mese di aprile per vendite in Italia ma cresce del +7,65%, merito soprattutto di Dacia, che con +96,68% riesce a bilanciare il calo della casa omonima che perde il -23,54%.

La casa dell’Ovale Blu non va meglio, registrando un calo del -8,09% con 10.928 registrazioni. Nonostante questo si posiziona davanti alle due tedesche Daimler e BMW che hanno avuto un mese di aprile pressoché opposto.

A Stoccarda sono cresciute le immatricolazioni del +7,24% soprattutto grazie a Smart che ha fatto +42,48% mentre in altre parti d’Europa allarma per le poche vendite. La performance del brand di utilitarie ha annullato il calo del -8,28% registrato dalla Mercedes.

A Monaco invece il mese d’aprile è stato in calo del -9,62% con 6.491 registrazioni, con il marchio BMW che ha fatto -7,93% e Mini che ha fatto anche meno con -13,93%.

Mercato auto Italia, ad aprile in crescita

Tra le marche asiatiche Toyota cresce di +8,91% grazie al brand omonimo (+6,31%) e alla Lexus che addirittura in Italia fa +106,86%. Nissan cala del -4,54%, mentre Suzuki guadagna +17,52%.

Mazda cresce del +6,39%, mentre Mitsubishi addirittura del +36,73. La peggiore tra le giapponesi è Subaru che registra un pesante calo di -49%. In calo anche le coreane Hyundai e Kia rispettivamente del 17,19% e dell’8,6%.

Tra le premium invece cala Jaguar Land Rover: il gruppo britannico cala del -16,44% con Jaguar che fa -15,1% e Land Rover che fa -17,22%. Meglio Volvo che invece fa +5,96%. La migliore è Tesla che ha immatricolato 209 vetture ed è quindi cresciuta del +514,71% soprattutto grazie all’introduzione della Model 3 che rientra anche negli Ecobonus.

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