I 5 mercati emergenti con la crescita prevista sul PIL più veloce nel 2016: le opportunità migliori e in quali Paesi emergenti poter investire il prossimo anno.
I mercati emergenti spesso riservano brutte sorprese perché esposti ad instabilità politica e, soprattutto negli ultimi tempi, al crollo dei prezzi delle materie prime.
Sebbene il rischio sia molto alto, però, le occasioni di investimento possono essere interessanti anche nel 2016.
Di seguito descriviamo i 5 mercati emergenti, a volte sottovalutati, che potrebbero invece registrare una crescita sorprendente il prossimo anno, creando delle ottime scelte su dove investire nel 2016.
Molte società, ma anche molti investitori, quando pensano ai mercati emergenti prendono in considerazione solo la Cina e i Paesi BRICS.
Una simile tendenza porta a lasciarsi sfuggire delle opportunità di investimento nel 2016 in quei paesi a rapida crescita che valgono almeno un’analisi attenta per comprendere se possono essere adatti nostra strategia di investimento nel 2016.
Ecco 5 mercati emergenti dove poter investire nel 2016:
1) Indonesia
La popolazione dell’Indonesia è la quarta più numerosa al mondo, con più di 250 milioni di persone ed un tasso di crescita per il 2016 previsto in aumento al 6%. La maggioranza della classe media in Indonesia non ha una banca, il che rappresenta una grande opportunità per società di mobile banking.
2) Azerbaigian
Le sanzioni e il crollo dei prezzi del petrolio hanno messo in ginocchio l’economia della Russia, spingendo molte aziende a trasferirsi oltreconfine.
Nonostante ci siano degli ostacoli per investire nella regione, sono presenti molte opportunità sottovalutate, in particolare nei paesi vicini della Russia, come l’Azerbaijan. Un’opportunità unica è il nuovo mercato che ruota attorno agli sport invernali sostenuto dalle recenti costruzioni di località sciistiche di lusso sulle montagne del Caucaso in Azerbaigian.
3) Kenya
Il Kenya, come molti altri mercati emergenti, ha superato la tecnologia tanto da sorpassare alcuni dei paesi sviluppati. Il successo kenyota più notevole è M-Pesa, una piattaforma mobile per i servizi finanziari che ha registrato più di 237 milioni di transazioni in un anno; nel 2013 il 43% del PIL del Kenya è passato attraverso M-Pesa.
4) Colombia
La Colombia è la quarta economia dell’America Latina per grandezza ed l’unico paese sudamericano con due coste diverse, il che fornisce vantaggi importanti nel settore dei trasporti. Con l’arrivo dell’accordo di libero scambio con gli Stati Uniti nel 2012, la Colombia è diventata il terzo mercato per le esportazioni degli Stati Uniti in America Latina.
5) India
La popolazione in India è la seconda più grande al mondo. Entro il 2017, si prevede che il tasso di crescita dell’India superi quello della Cina. Questo è dovuto a diversi fattori, tra cui una nuova leadership presso la Banca Centrale d’India, un nuovo governo popolare concentrato sulle riforme economiche che ha aumentato lo sviluppo delle infrastrutture e ha ridotto i tempi burocratici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA