Mercati azionari: ecco quali sono i migliori del momento

Mercati azionari: i migliori del momento e perché - Quali sono i migliori bull market del momento?

Il mercato azionario USA non è l’unico a poter vantare un rally mozzafiato. Oltre a Wall Street, infatti, c’è un’ampia gamma di mercati globali che ha guadagnato ampio terreno rispetto ai minimi del 2016. Ciò significa che tali mercati possono essere ufficialmente classificati come bull market.

Quali sono i migliori mercati azionari del momento? In diverse parti del mondo gli indici azionari hanno addirittura mostrato guadagni superiori al 30%, il che significa che le potenzialità d’oltreconfine potrebbero essere notevoli.

Sebbene tutti i mercati azionari siano unici, possono comunque essere individuati alcuni fattori chiave che spiegano il rally globale al quale questi hanno partecipato. Si pensi al petrolio, alla Cina e a Trump, tutti elementi che hanno influito sugli stessi bull market. Ecco allora di seguito la lista dei migliori mercati azionari del momento.

Mercati azionari: quali sono i migliori e perché? I bull market del momento

• Canada: indice TSX di Toronto a +31% da gennaio
• Regno Unito: FTSE 100 a +23% da febbraio
• Germania: Dax a +22% da febbraio
• Paesi Bassi: AEX a +20% da febbraio
• Norvegia: indice All share a +31% da febbraio
• Grecia: Athex Composite a +50% da febbraio
• Russia: indice Micex a +31%; indice RTS a +67% da gennaio
• Argentina: indice Merval a +87% da metà gennaio
• Brasile: indice Bovespa a +66% da metà gennaio
• Cina: Shanghai e Hong Kong a +23% fino a +31% da inizio anno
• Giappone: Nikkei a +22% da giugno
• Australia: ASX a+43% da febbraio
• Arabia Saudita: indice All Share a +28% da ottobre

Mercati azionari: quali sono i migliori? I motivi del rally

Come abbiamo già anticipato, benché ogni mercato azionario sia un’entità a sé, diversi elementi hanno influito sul rally dei già citati bull market del momento. Vediamo quali.

Migliori mercati azionari: come ha influito il petrolio
A febbraio scorso il prezzo del petrolio è crollato fino a toccare quota $26 dollari a barile, cosa che si è andata a ripercuotere sulle maggiori compagnie petrolifere e ha portato alla bancarotta numerosi produttori di shale oil. In quest’ultima parte dell’anno, tuttavia, il prezzo del petrolio è tornato a salire ed ha generato un rally dei mercati dei paesi produttori come la Norvegia e la Russia.

Migliori mercati azionari: come ha influito la Cina
Le preoccupazioni relative alla tenuta dell’economia hanno causato il grande sell-off di inizio anno sull’azionario cinese. Ora i principali mercati del paese stanno rimbalzando dato che gli investitori nazionali hanno ripreso a spostare il loro denaro dall’immobiliare all’azionario. Anche la spesa governativa sulle infrastrutture e i prestiti da parte delle banche statali stanno aiutando il recupero dell’economia della Cina.

Come è stato fatto notare da alcuni analisti, la spesa cinese ha inoltre sostenuto la ripresa dei prezzi delle materie prime. Ad aumentare sono stati soprattutto i prezzi del ferro cosa che ha aiutato il dipendente mercato australiano a crescere del 43% da febbraio.

Migliori mercati azionari: come ha influito Trump
Oltre a ciò si aggiunga anche l’elezione di Donald Trump che ha dato vita ad un inaspettato rally del mercato azionario sulla scia delle promesse del tycoon di tagliare le tasse, ripristinare la regolamentazione e aumentare gli investimenti nel settore infrastrutture - cosa che ha sostenuto i prezzi delle materie prime.

“L’ottimismo nei confronti dei prezzi delle materie prime ha alimentato il rally di mercati come l’Australia, il Brasile e il Canada”,

ha osservato Naeem Aslam, capo analista di Think Forex. Ecco, insomma, quali sono i migliori mercati azionari del momento e quali sono i motivi che hanno determinato il loro rally.