Azioni Mediobanca sotto i riflettori dopo la trimestrale: questi i numeri aggiornati

Luca Fiore

07/02/2019

Oggi è il giorno dei conti di Mediobanca: sia il margine di intermediazione che l’utile netto hanno superato le stime

Azioni Mediobanca sotto i riflettori dopo la trimestrale: questi i numeri aggiornati

Azioni Mediobanca in evidenza a Piazza Affari nel giorno dei conti del secondo trimestre. A 7,78 euro, le azioni Mediobanca fanno segnare un rialzo dello 0,46% rispetto alla chiusura di ieri.

Nell’ultima settimana le azioni Mediobanca hanno perso poco più di un punto percentuale mentre sui 12 mesi il saldo è negativo per quasi 20 punti percentuali.

Mediobanca: ricavi e utili sopra le attese

I ricavi del primo semestre sono saliti a 1,277 miliardi (+9% a/a), il risultato operativo ha mostrato un progresso del 16% a 606 milioni mentre l’ultima riga di conto economico evidenzia un utile netto uguale a 450,5 milioni, in calo del 5,4% rispetto al periodo di riferimento.

Mediobanca ha specificato che si tratta “dei migliori risultati semestrali di sempre in termini di ricavi e di redditività grazie al focus su attività specializzate, ad elevata marginalità, e crescita di lungo periodo, preservando un eccellente profilo rischio/rendimento nel panorama europeo”.

Aggregati di liquidità e patrimoniali

A livello patrimoniale la banca chiude il semestre con un CET 1 molto forte, nello specifico uguale al 13,9%, percentuale che include circa 40 punti base di deduzioni dovute a buyback. Per il 2019 il livello CET1 rimane confermato a 8,25% per l’anno in corso. Solidi anche i parametri riferiti alla liquidità: Lcr al 185% e Nsfr al 107% (clicca qui per approfondire cosa sono CET1, Lcr e Nsfr).

Il seguente contenuto è stato redatto prima della trimestrale

Utile stimato in aumento a 181 milioni

Domani il board della società si riunirà per l’approvazione dei conti relativi il secondo trimestre e i primi sei mesi dell’esercizio 2018/19.

Secondo il consensus raccolto da Bloomberg, per il secondo trimestre il margine di intermediazione è visto a 603,4 milioni, +5,6% nel confronto con i 571,5 milioni del pari periodo dell’esercizio precedente.

L’utile netto è invece stimato a 181 milioni di euro, +3,2% nel confronto tendenziale.

Nessun analista consiglia di vendere

Stando le indicazioni raccolte dall’istituto, sui 12 analisti che seguono il titolo, 6 valutano le azioni Mediobanca con giudizio “strong buy”, per 4 è “buy” e 2 consigliano “hold”.

Zero analisti indicano “underperform” o “sell”.

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