Legge di stabilità 2012: una manovra da 11,6 miliardi di euro. Ecco i punti chiave

Daniele Sforza

10/10/2012

Legge di stabilità 2012: una manovra da 11,6 miliardi di euro. Ecco i punti chiave

La Legge di stabilità 2012 è stata approvata dal Consiglio dei Ministri, suscitando reazioni affatto entusiaste. Il leader della Cgil Susanna Camusso dice basta alle manovre depressive; Pierluigi Bersani afferma che ci sono alcune cose da correggere; il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani lancia l’allarme sui servizi; il ministro della Salute Renato Balduzzi chiede di correggere i tagli alla sanità. La manovra sarà da 11,6 miliardi di euro.

Andiamo a vedere gli 8 punti chiave coinvolti dalla Legge di stabilità.

Iva

"Faremo di tutto per scongiurare l’aumento dell’Iva", così il ministro dell’Economia Vittorio Grilli solo ieri. Eppure, alla fine, l’Iva aumenta, anche se di un solo punto: poco rispetto a quanto inizialmente previsto, tanto per tutti coloro che avevano smesso di credere all’aumento dell’aliquota. E così, dal 1° luglio 2013, le aliquota Iva aumenteranno di 1 punto percentuale, ovvero dal 10 all’11% e dal 21 al 22%. Un aumento questo che consentirà di finanziare la riduzione dell’Irpef sui redditi più bassi.

<ads1>

Sanità

Il punto più caldo della manovra è senza alcun dubbio la sanità. Alla fine sono stati approvati tagli per 1 miliardo di euro, meno di quanto inizialmente preventivato. Focus sugli acquisti di beni, dispositivi sanitari e servizi. L’intervento di revisione della spesa coinvolgerà gli apparecchi biomedicali del Fondo sanitario, per una riduzione dal 4,9% al 4%, fino al 3,9% nel 2014. I tagli coinvolgeranno anche l’importo degli appalti in essere relativo alle forniture alle Asl.

Pubblica amministrazione

Rimandato l’obbligo di scongelare i pagamenti alle imprese da parte della Pubblica amministrazione, che resta così fissato a 180/190 giorni. Il pagamento degli arretrati verrà invece finanziato attraverso il piano di dismissioni per pagare il debito pubblico.

Tobin Tax

L’Italia adotta la Tobin Tax, in attesa dell’approvazione del Consiglio europeo. Dalla Tobin Tax resterebbero comunque esenti i titoli di Stato. A tal proposito vi consigliamo di leggere l’approfondimento sulla Tobin Tax su Forexinfo.

<ads1>

Esodati

Grazie al Fondo Letta, verranno stanziati 100 milioni di euro per gli esodati, un’altra questione calda (per non dire "bollente") della manovra.

Irpef

Aumenta l’Iva di un punto, ma di contro l’Irpef calerà di un punto dal 2013: l’aliquota del 23% (per redditi fino a 15.000 euro) scende al 22%, mentre l’aliquota del 27% (per redditi fino a 28.000 euro) scende al 26%. Restano invariate le aliquote Irpef per redditi da 28.000 euro in su.

Sconti fiscali

La Legge di stabilità cala la scure su deduzioni e detrazioni, decidendone per una consistente riduzione. A quanto si legge, è prevista la riformulazione degli sconti fiscali per redditi superiori a 15.000 euro.
Si attendono ora gli incentivi da eliminare, compito non facile, ma il cui obiettivo finale resta quello di lavorare per ridurre la grande massa degli incentivi, molto elevata nel nostro Paese, al fine di conseguire risparmi per circa 3,5 miliardi di euro.

Risparmio energetico

Si chiama "operazione Cieli Bui". Che significa? Che di notte i lampioni si spegneranno o affievoliranno la propria luce. Mentre gli enti locali saranno chiamati a effettuare una rimodernizzazione degli impianti e dei dispositivi di illuminazione, si decideranno presto le strade sulle quali attuare tale operazione.

Accesso completo a tutti gli articoli di Money.it

A partire da
€ 9.90 al mese

Abbonati ora

Iscriviti a Money.it