Nonostante la crisi faccia sentire il suo peso, ci sono ancora alcuni settori nel (non più) dorato mondo del lavoro, dove le risorse umane ricercano i profili più adatti per ricoprire diversi ruoli. Con la disoccupazione giovanile a livelli altissimi e la spessa coltre di precarietà che grava sulle teste degli occupati, la buona notizia è che possiamo scrivere ancora un articolo dal titolo "I lavori più richiesti". La cattiva è che spesso i lavori disponibili non offrono garanzie a lungo termine, ma al tempo di oggi è già qualcosa per cui vale la pena tentare.
Le professioni più richieste del momento
Primeggiano, come al solito, gli specialisti del marketing e i venditori, tra le prime figure professionali a essere richieste. Seguono poi tecnici informatici, ingegneri, consulenti finanziari e addetti alla produzione e alla distribuzione.
Il settore della ristorazione, rispetto ad altri campi, sembra ancora il più favorevole ad assumere, ricercando prevalentemente cuochi, camerieri e personale di sala. Anche il settore dei servizi turistici è alla continua ricerca di lavoratori, ma la premessa piuttosto ingombrante risiede nella richiesta di un’esperienza comprovata e di qualifiche tecniche conseguite negli anni passati.
Tra i lavori più cercati figurano anche i commessi e gli addetti alla distribuzione in negozi ed esercizi commerciali. Nei primi, soprattutto quelli relativi all’abbigliamento, è solito leggere affissi alle vetrine dei cartelli con su scritto "Cercasi apprendista". Meglio di niente, tanto per cominciare. Anche qui, tuttavia, i requisiti possono risultare severi, come ad esempio un’esperienza qualificata e la conoscenze di lingue che, oltre al tradizionale inglese, possono spaziare dal francese al russo (a seconda della zona dove il negozio è ubicato).
Il settore edile è un altro ambiente professionale duramente colpito dalla crisi, ma tra le professioni più ricercate figurano anche operai specializzati e addetti alla manutenzione degli edifici.
Resiste ancora il lavoro d’ufficio: tra le mansioni più richieste figurano segretarie e addetti all’accoglienza. Intramontabile la richiesta di personale nei call-center, con tutti i vantaggi e gli svantaggi che il lavoro in un call-center presuppone già in partenza (soprattutto se si è stati dall’altra parte del telefono), con preferenza per gli addetti alla vendita.
Le professioni più richieste del prossimo futuro
Tra le professioni in via di sviluppo,e per le quali vi sarà una grande richiesta, figurano prevalentemente chimici, professionisti (imprenditori e manovalanza) nel settore agricolo, esperti in scienze statistiche e personale da inserire nelle aziende improntate sulla green economy. Su alcuni di questi settori (green economy e agricoltura in primis) pesano però l’imposizione fiscale e soprattutto la mancanza di incentivi necessari ad aiutare le start-up.
Tra i settori emergenti anche il telelavoro, che raccoglie diverse branche professionali e che è sempre più presente negli annunci di lavoro. Un’opportunità ideale per chi vuole lavorare da casa, con tutti i vantaggi e gli svantaggi (anche qui) da cui un lavoro del genere è caratterizzato. Ma stando alle parole di chi non ha paura di lavorare da casa senza essere inserito nel tradizionale mondo dell’ufficio, i vantaggi superano di gran lunga gli svantaggi.
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