100 milioni di valore per la produzione, ebitda margin al 27% e una diminuzione dell’indebitamento finanziario netto che dovrà scendere a 95 milioni di euro.
Vengono confermati i target del piano industriale 2013-2015 e delle attuali linee di business ed anche con un nuovo focus per le soluzioni tecnologiche, prodotti e servizi di smart grid, smart city e smart home per la clientela corporate e retail. Prosegue il percorso di internazionalizzazione con una crescita attraverso lo sviluppo di business ad alta marginalità e con obiettivi di stabilità dei flussi nel lungo periodo e di mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario.
In un comunicato stampa si rende noto che per gli obiettivi del 2014 dovranno confermare i targets del Piano Industriale 2013-2015 e le linee di business già attive nel contesto della produzione di energia da fonti rinnovabili con un nuovo focus verso quelle soluzioni tecnologiche innovative come i prodotti e servizi di Smart Grid, Smart City e Smart Home per la clientela corporate e retail attraverso adeguate e continue attività di ricerca e sviluppo anche nell’ambito della generazione distribuita, dell’efficienza energetica e dello storage di energia. Inoltre il Gruppo proseguirà nel suo percorso di Internazionalizzazione con particolare riferimento alle seguenti aree: Middle East, Nord Africa, Far East, incluse le ex repubbliche sovietiche, il Giappone, la Cina e l’India con obiettivo di avviare attività - anche in joint-venture - sia nell’ambiente che nelle energie rinnovabili.
Obiettivi per il 2014
La crescita del Gruppo per l’esercizio 2014, così come è avvenuta per il 2013 si focalizzerà sullo sviluppo di business ad alta marginalità con obiettivi di stabilità sui flussi nel lungo periodo e mantenimento dell’equilibrio economico-finanziario. Peraltro il Gruppo a fine 2014 punta al raggiungimento di un EBITDA margin (margine operativo lordo) pari al 27%, in aumento di 2 punti percentuali rispetto alla stima di chiusura dell’esercizio 2013 e prevede un EBITDA margin pari al 25%. Il valore della produzione a fine 2014 è prevista che dovrà essere 100 milioni di euro in aumento rispetto al dato stimato per la fine 2013 che dovrebbe essere a 80 milioni di euro.
L’incidenza della Business Unit Energie Rinnovabili si attesta a circa il 72% rispetto al 28% della Business Unit Ambiente con percentuali sostanzialmente in linea con le stime 2013, mentre a livello di redditività, si prevede che per il 2014 il settore Ambiente incida maggiormente sull’EBITDA margin attestandosi al 52% rispetto al 48% del business.Rinnovabili e comunque in diminuzione rispetto alle stime 2013 che vedono invece il settore dell’Ambiente con un peso del 67% sul totale.
L’aumento dell’incidenza delle Rinnovabili sulle marginalità di Gruppo dal 33% previsto a fine 2013 al 48% stimato al 2014 è riconducibile all’avvio del Progetto SMART (per maggiori informazioni si veda comunicato stampa del 17 settembre 2013) su cui Kinexia punta, tramite la controllata Innovatec S.p.A. che lo scorso 17 settembre ha deliberato il progetto di quotazione all’AIM Italia.
A seguito della maggiore redditività stimata per il 2014, l’indebitamento finanziario netto del Gruppo si attesterà a Euro 95 milioni in riduzione rispetto alla previsione di fine anno 2013 pari a circa Euro 100 milioni. La costituzione di Kinexia Renewable Energy LLC a Dubai in partnership con Rashid Khalaf Al Habtoor sono attività in corso nella zona del Magreb, Giappone ed Est Europa congiuntamente al recente accreditamento presso la Banca Mondiale e le Banche Multilaterali di sviluppo al fine di poter partecipare a progetti di sviluppo in aree emergenti.
Il continuo impulso di Kinexia verso l’internazionalizzazione è in linea con la strategia intrapresa in questi anni ed è questa la strada da seguire per superare la crisi economica in atto. Il Gruppo si pone l’obiettivo di espandere oltre confine il proprio business ed esportare le proprie competenze e know-how che ora sono anche riconosciute nel mondo della cooperazione internazionale nella realizzazione del Piano Industriale 2013-2015.
Il commento dell’AD, Pietro Colucci
Il Dottor Pietro Colucci, Presidente e Amministratore Delegato della Società, ha così commentato:
“Siamo molto soddisfatti di aver confermato i targets del nostro Piano Industriale presentato al mercato a fine dello scorso anno. La scelta strategica di affiancare alle attuali linee di business, ulteriormente ampliate, quella del settore Ambiente e quella della internazionalizzazione in entrambi i comparti, si sta mostrando vincente sia in termini di redditività che in termini cash flow generato. Inoltre, il nuovo focus di Kinexia verso la generazione distribuita, le reti intelligenti (smart grid) e la riduzione dei consumi attraverso l’efficienza energetica e l’autoconsumo individua nuove linee di crescita trasformando ulteriormente in sistema una visione imprenditoriale del Gruppo, confermando ciò che abbiamo sempre sostenuto, che la green economy, possa davvero rappresentare una concreta exit strategy dalla doppia crisi, climatica ed economica. Tale Progetto SMART, nostro obiettivo tramite la sub-holding Innovatec S.p.A., è la futura quotazione all’AIM Italia eci permetterà di candidarci non più solo come fornitori di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili ma come veri gestori integrati di servizi energetici al servizio di famiglie e imprese essendo in grado di offrire alla clientela attraverso una radicata rete commerciale, servizi di efficienza energetica, produzione, gestione, stoccaggio e distribuzione di energia tramite tecnologie innovative di telecontrollo e storage. Un cambio epocale che si annuncia vicinissimo".
Kinexia
Kinexia (dal greco: movimento) è una holding di partecipazioni finanziarie con controllate attive nei settori delle energie rinnovabili e dell’ambiente. Tramite Volteo Energie S.p.A., sub-holding di partecipazione attiva nelle energie rinnovabili, è titolare di circa 6MWe di impianti a biogas ed ha costruito e messo in esercizio 46MWp di impianti fotovoltaici Ha ultimato la realizzazione di 7 impianti di bioenergie da circa 1MWe cadauno ed ha avviato la costruzione di un impianto eolico di 30MWe in Calabria. Inoltre. Controlla il 74,77% del capitale della torinese Sei Energia S.p.A., società attiva nel settore della vendita di energia termica ed elettrica per rispettivamente 27Mwt e 98MWth. Inoltre, attraverso Ecoema S.r.l, la sub-holding di partecipazione operante nel settore ambientale e le sue partecipate, è titolare di un giacimento per la messa a dimora di “Car Fluff” con una capacità complessiva di circa 2 milioni di tons.
A fine novembre 2012 ha approvato il nuovo Piano Industriale 2013-2015 confermando le attuali linee di business nei settori dell’agroenergia, teleriscaldamento eolico/minieolico, fotovoltaico su tetto ed efficienza energetica con un focus sul settore ambiente e sull’internazionalizzazione. Promuove lo sviluppo di soluzioni tecnologiche che integrano la produzione di energia da fonti rinnovabili con la gestione integrata di servizi ambientali.
Nel luglio di quest’anno 2013 ha dato avvio al nuovo progetto denominato “Smart” basato sull’offerta al mercato corporate e retail italiano ed internazionale di Smart Grid, efficientamento energetico e storage di energia. Il progetto si fonda sull’innovazione tecnologica sia in termini di prodotti che di processi con l’effetto che il nuovo modello di business si baserà sulla interconnessione tra il mondo web e quello dell’efficienza energetica ed energie rinnovabili.
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