Imu terreni agricoli: sì della Camera. Ecco cosa prevede la nuova legge: classificazioni, esenzioni, detrazioni

Vittoria Patanè

19 Marzo 2015 - 12:53

La Camera dei Deputati ha dato il via libera al decreto sull’IMU agricola. Ecco cosa cambia in base alla nuova legge in materia di classificazione, esenzione, detrazioni e sanzioni

Imu terreni agricoli: sì della Camera. Ecco cosa prevede la nuova legge: classificazioni, esenzioni, detrazioni

L’Imu sui terreni agricoli è legge. La Camera dei deputati hai fatti dato il via libera definitivo al decreto che, tra le altre cose, stabilisce la proroga dell’esercizio della delega fiscale.

Dopo l’approvazione del Senato, il testo oggi a Montecitorio è passato con 272 voti favorevoli, 153 contrari e 15 astenuti.

Ma il sì della Camera potrebbe non essere l’ultimo capitolo di questa storia. Ulteriori sviluppi potrebbero derivare dagli ordini del giorno approvati ieri che impegnano il Governo a creare una commissione tecnica che riveda i parametri. Si attendono poi i giudizi del Tar del Lazio che in passato ha causato l’eliminazione dei criteri di valutazione altimetrici e criticato aspramente i parametri basati sulla classificazione Istat dei Comuni. I giudici hanno infatti richiesto una relazione volta a chiarire quali sono le basi sulle quali vengono distinti Comuni «montani», «parzialmente montani» e «non montani».

Imu terreni agricoli: cosa cambia?
In base al decreto approvato oggi, non si dovrà pagare l’imu per i terreni situati nei comuni montani. Per i parzialmente montani invece è prevista l’esenzione per le terre possedute da coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. In ultimo, i possessori di terreni situati in Comuni non montani sono soggetti al pagamento dell’imposta municipale unica.

Rispetto al passato dunque, 1.601 Comuni hanno perso l’esenzione, il che significa che nelle casse dello Stato arriveranno 268,7 milioni di euro.

Imu agricola: scadenze
Per quanto riguarda i pagamenti relativi al 2014, i contribuenti avranno tempo fino al 31 marzo 2015 per regolarizzare la propria posizione senza pagare interessi e ricevere sanzioni.

Confermato invece il rimborso (previa richiesta) per coloro che hanno pagato erroneamente a causa del caos creato dalle vicissitudini degli ultimi mesi.

Per quanto riguarda il 2015, vengono inoltre esentati dal pagamento i terreni agricoli situati nelle "piccole isole" (Pantelleria, Ischia, Eolie e così via), mentre è stata stabilita una detrazione da 200 euro per per coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali proprietari di terreni esonerati dal pagamento in base alla circolare del 1993.

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