Imu 2015 Roma, scadenza 16 giugno: aliquote, detrazioni, calcolo. Guida al pagamento dell’acconto

Il prossimo 16 giugno, anche per i cittadini di Roma scade il termine per versare la prima rata di Imu e Tasi 2015. Ad oggi sul sito del Ministero delle Finanze si legge che:

PRIMA RATA IMU 2015 e TASI 2015
Il versamento della prima rata dell’IMU 2015 e della prima rata della TASI 2015 deve essere effettuato entro il 16 giugno 2015 sulla base dei regolamenti e delle delibere di determinazione delle aliquote applicabili, con riferimento a ciascuno dei due tributi, per l’anno 2014.

La proroga concessa ai Comuni per la presentazione dei bilanci preventivi, implica anche lo slittamento delle delibere Imu e Tasi. Se queste non verranno pubblicate entro il 23 maggio infatti, il pagamento avverrà in base alle regole e alle aliquote stabilite per il 2014. In sede di saldo, nel caso in cui l’Assemblea Comunale decidesse di applicare delle variazioni, il contribuente dovrà procedere a effettuare un conguaglio o a chiedere un rimborso.

Quanto appena detto vale anche per i cittadini residenti a Roma, dove l’acconto Imu e Tasi dovrà essere versato entro il 16 giugno sulla base delle aliquote e delle detrazioni applicate l’anno scorso.

Ecco dunque la guida per il pagamento della prima rata dell’ Imu 2015: soggetti interessati, aliquote, detrazioni, calcolo. Vediamo come funziona il versamento per la città di Roma.

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Imu 2015: chi paga?
Devono versare la prima rata dell’IMU i proprietari di prime case di lusso (categorie catastali A/1, A/8 e A/9, e i proprietari di seconde case. Sono tenuti al pagamento:

- i proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e terreni non montani a qualsiasi uso destinati;

- il titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sugli stessi;

- l’ex coniuge affidatario della casa coniugale;

- il locatario per gli immobili, anche da costruire o in corso di costruzione, concessi in locazione finanziaria.

Imu 2015: scadenze
L’imposta municipale unica, anche nel 2015 dovrà essere versata in due rate. I termini stabiliti sono i seguenti:
- prima rata (acconto): 16 giugno,
- seconda rata (saldo): 16 dicembre.

Imu 2015 Roma: Aliquote
Nel 2014, per la città di Roma, l’Assemblea Capitolina ha fissato le seguenti aliquote:

- Aliquota pari allo 0,5%: unità immobiliare, e relative pertinenze, adibita ad abitazione principale e classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.

- Aliquota pari allo 0,68%: alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari (ora ATER).

- Aliquota pari allo 0,76%:

• unità immobiliari, non produttive di reddito fondiario, appartenenti alle categorie catastali C1 (negozi e botteghe), C3 (laboratori per arti e mestieri) e D8 (per le sole autorimesse pubbliche), utilizzate direttamente dal soggetto passivo dell’IMU per lo svolgimento della propria attività lavorativa o istituzionale, limitatamente ad una sola unità immobiliare per ciascun soggetto 7 passivo;
• teatri e sale cinematografiche, situati sull’intero territorio di Roma Capitale; c) unità immobiliari possedute e direttamente utilizzate dalle organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) di cui all’articolo 10 del D.Lgs. n. 460 del 1997;
• unità immobiliari inserite nell’Albo dei “Negozi Storici” di Roma Capitale, ai sensi delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 139 del 21 luglio 1997 e n. 130 del 14 giugno 2005, ovvero nell’Albo dei “Negozi Storici di Eccellenza” ai sensi della deliberazione consiliare n. 10 del 1° febbraio 2010;
• unità immobiliari adibite a punti vendita esclusivi di quotidiani e periodici di cui al Decreto Legislativo 24 aprile 2001, n. 170.

- Aliquota pari all’1,06 per cento per tutti gli altri immobili.

Imu 2014 Roma: detrazioni
L’Assemblea Capitolina ha stabilito una detrazione di 200 euro, rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale, fino a concorrenza dell’ammontare dell’imposta, i proprietari di:
- abitazioni principali di lusso. In questo caso Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

- alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari (ora
ATER).

Imu 2014 Roma: calcolo
Il calcolo dell’Imu si basa sulla rendita catastale rivalutata del 5%. Il numero dovrà essere moltiplicato per uno dei coefficienti previsti dalla legge: 160 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10; 140 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; 80 per i fabbricati classificati nella categoria catastale A/10; 60 per i fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5. Tale moltiplicatore è elevato a 65 a decorrere dal 1º gennaio 2013; 55 per i fabbricati classificati nella categoria catastale C/1)

Una volta effettuata la moltiplicazione basterà applicare le aliquote e le detrazioni elencate in precedenza.

Per calcolare l’importo del solo acconto, occorrerà dividere il risultato per due.

Imu 2015 Roma: come si paga
Per pagare la prima rata dell’Imu i contribuenti romani potranno scegliere tra due diverse modalità:
- tramite il Modello F24,
- tramite apposito bollettino postale.