Guida ai CFD: Long o Short?

Federica Agostini

03/03/2013

Guida ai CFD: Long o Short?

Procediamo con le lezioni della "Guida ai CFD" di Hargreaves Lansdown. In questa lezione vedremo come la differenza tra "long" e "short" si applichi al trading dei CFD e scopriremo un altro dei vantaggi dispetto al trading "tradizionale".

CFD: Long o Short?

Quando compriamo azioni in maniera tradizionale partiamo dall’assunto che il prezzo del titolo aumenterà e lo venderemo ad un prezzo più alto. Questa è la posizione "long", si dice infatti "andare long".

Al contrario, "andare short" o "shortando" una posizione, si vende ad un determinato prezzo con l’intenzione di ri-comprare il titolo ad un prezzo inferiore e, di conseguenza, trarne profitto.

Il trading sui CFD consente di andare "long" o "short" e generare profitti tanto in fase di mercato rialzista, quanto in fasi ribassiste.

Se credi che Andrai Il contratto di apertura Il contratto di chiusura
Il prezzo aumenterà Long Compra (buy) Vendi (sell)
Il prezzo scenderà Short Vendi (sell) Compra (buy)

UK Stamp Duty

Secondo le leggi attuali, i CFD presentano un altro vantaggio rispetto al trading in borsa. Non possedendo fisicamente le azioni, i CFD non sono soggetti allo UK Stamp Duty, il che consente un risparmio dello 0.5% su ogni CFD basato su un’azione britannica. Invece, comprando 10 mila sterline di azioni dovremmo pagare una tassa di 50 sterline. Si prega di ricordare che le leggi possono cambiare.

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# CFD

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