La burocrazia dell’Unione Europea non sa cosa fare, la guerra è in arrivo secondo Horst Teltschik, consigliere per la sicurezza nazionale della Germania.
Guerra in arrivo e sarà solo l’inizio: bisogna agire ora. È questo l’allarme lanciato da Horst Teltschik, ex consigliere per la difesa nazionale del cancelliere tedesco Helmut Kohl, che attacca duramente il progetto europeo e il ruolo marginale ricoperto al momento da Francia e Germania.
Bisogna fare qualcosa ora contro il terrorismo, la crisi del migranti, gli svantaggi economici - altrimenti sarà troppo tardi.
Europa sta fallendo ed è a un passo dalla guerra. Cresce il nazionalismo, bisogna fare subito qualcosa secondo un consigliere dell’ex cancelliere Kohl.
Per Horst Teltschik, la burocrazia dell’Unione Europea è in forte difficoltà a causa della crisi dell’euro che continua a "guadagnare trazione" e dello shock del referendum Brexit, che ha innescato un’“erosione” dei poteri dell’UE.
Lasciando intendere che una rottura definitiva dell’Unione Europea è ormai più che probabile, per Telthschik gli attori principali del blocco - Francia e Germania - stanno rimanendo dietro il sipario.
Horst Teltschik avverte l’UE: bisogna agire ora
Il politico tedesco ha detto:
"L’integrazione europea è stata la risposta pacifica degli europei alla catastrofe delle due guerre mondiali.
Nessuna generazione in Europa è stata mai in grado di vivere in pace, libertà e prosperità nel corso di settanta anni.Stiamo assistendo ad una erosione dell’UE con la crisi dell’euro, con la Brexit e l’emergere di movimenti populisti in Francia, Paesi Bassi, Germania, Austria e Italia nei vicini stati orientali autoritari, soprattutto in Polonia, Ungheria, Romania".
Parlando dei burocrati di Bruxelles, Teltschik ha aggiunto:
"La Commissione europea è sopraffatta dalla critica quasi ogni giorno, abbastanza spesso da coloro che prendono le decisioni, o spesso non lo fanno, per l’UE al Consiglio europeo.
Il motore franco-tedesco è stato balbuziente per anni."
Teltschik ha anche lanciato un avvertimento agghiacciante, dicendo agli europei di prepararsi ad un peggioramento della crisi di migranti in corso, che, dice, è appena iniziata, insieme ad un aumento degli attacchi terroristici di ispirazione islamica.
"L’onda dei rifugiati è solo l’inizio. Milioni di arabi, africani, pakistani, afgani, e altri, tormentato dalla guerra, il terrore e la povertà, sono alla ricerca di nuove prospettive di vita.
L’ideologia comunista è morta. Oggi abbiamo davanti un islamismo totalitario e omicida, con i suoi atti terroristici, che si stanno diffondendo attraverso i confini. Nessun limite e nessuna potrà aiutare.
È come curare i sintomi, si fa solo peggio. Questo elimina la responsabilità dei politici dell’obbligo di pensare a strategie su ciò che possiamo fare insieme in Europa con altri partner per risolvere i problemi dell’Africa, del Medio Oriente, e persino in Asia".
Nonostante sia nata solo nel 1999, la qualità della zona euro è stata messa in discussione in numerose occasioni, soprattutto dopo la grande recessione.
Teltschik ha lavorato come consigliere per la sicurezza nazionale a sostegno del Cancelliere Helmut Kohl, e dal 1999 al 2008 ha presieduto la Conferenza di Monaco in materia di politica di sicurezza.
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