Google Immagini diventa a pagamento? Cosa cambia con diritti e licenze

Matteo Novelli

1 Settembre 2020 - 12:49

condividi

Google Immagini: le foto presenti su Google diventano solo a pagamento? Ecco cosa cambia con il nuovo aggiornamento per i diritti e le licenze delle immagini.

Google Immagini diventa a pagamento? Cosa cambia con diritti e licenze

Nuove regole per le licenze di Google Immagini: scegliere le foto che si possono utilizzare e muoversi tra i diritti delle immagini presenti su Google sarà più semplice grazie ad alcune nuove direttive stimate da Big G.

Le immagini su Google saranno a pagamento? La parola chiave è semplificare le licenze sulle foto e sulle immagini presenti nel motore di ricerca. Il nuovo aggiornamento dovrebbe dare maggiore risalto a tutti quei file protetti da licenze tutelando i diritti di sfruttamento delle foto presenti su Google Immagini e indicando un utilizzo più consapevole agli utenti stessi. Ecco come funziona e cosa cambia.

Google Immagini: nuove regole per le licenze e i diritti, cosa cambia?

Le immagini su Google protette da una licenza appariranno nei risultati di ricerca come contrassegnate da un apposito badge che verrà posizionato sopra la miniatura.

Una volta cliccato sull’immagine di nostro interesse verranno mostrati tutti i requisiti e la licenza opportuna con, quando disponibile, un link apposito dove si potranno acquistare i diritti di sfruttamento. Questo non avverrà per forza attraverso Google, che si limiterà solo a suggerire l’immagine esattamente come suggerisce i risultati dei siti web: l’autore della foto avrà così modo di allegare il link alla piattaforma d’acquisto preferita.

Google Immagini sarà a pagamento?

Google ha puntualizzato sui cambiamenti:

“Pensiamo che questo sia un passo importante per aiutare le persone a comprendere meglio la natura dei contenuti che stanno guardando su Google Immagini e come possono utilizzarli in modo responsabile”

.

All’entusiasmo per questa nuova direzione di Google Immagini si è unito il commento di Paul Brennan, vicepresidente addetto alle operazioni sui contenuti di Shutterstock:

“Siamo lieti di aver lavorato a stretto contatto con Google su questa funzione, sostenendo forme di protezione che si traducono in un equo compenso per la nostra comunità globale di oltre un milione di collaboratori. Nello sviluppare questa funzione, Google ha chiaramente dimostrato il proprio impegno nel voler supportare l’ecosistema di creazione dei contenuti”

.

Google Immagini diventerà a pagamento? Non proprio, ma suggerirà sempre di più agli utenti di pagare per utilizzare le immagini spesso protette da apposite licenze e copyright. Per far questo Google inserirà nuovi filtri per la ricerca immagini anche sulla base delle varie licenze disponibili, in modo da filtrare meglio a seconda della propria banca immagini di riferimento.

Argomenti

# Google
# Chrome

Iscriviti a Money.it

SONDAGGIO