Continental è stata premiata per la scoperta di nuove possibilità di produzione di pneumatici, prodotti storicamente molto inquinanti, a partire da sostanze vegetali.
L’azienda produttrice di copertoni e fornitrice delle case automobilistiche Continental insieme all’istituto di biologia molecolare ed ecologia applicata Frauenhofer dell’università di Münster hanno da poco ricevuto il Green Tec Award 2014 - il maggiore riconoscimento per le attività riguardanti l’economia ambientale conferiti a 14 diverse categorie a partire dal 2008 - in occasione dell’evento per le tecnologie per l’ambiente (IFAT).
Premiato è stato un progetto di sviluppo comune chiamato RUBIN, ovvero l´industrializzazione della gomma naturale prodotta a partire dal tarassaco (comunemente chiamato dente di leone). Il riconoscimento è stato loro conferito da una commissione di 60 importanti personalità provenienti dal mondo dell’economia, della scienza, nonché da associazioni del settore e media, in quanto esempio straordinario di impegno nella protezione delle risorse ambientali del nostro pianeta e della creazione di tecnologie ecologiche futuristiche in ambito automotive.
La dirigenza della Continental ha affermato di essere molto orgogliosa del premio ricevuto per il progetto in collaborazione con l’istituto Frauenhofer e ha aggiunto: ”sperimentiamo per primi una tecnologia il cui pieno potenziale si rivelerà solo nei prossimi anni, conseguentemente all’aumento della richiesta di gomma naturale causato dalla crescita del settore della motorizzazione in paesi in forte crescita, come l’Asia”. Andreas Topp, direttore del dipartimento di sviluppo dei materiali e industrializzazione presso Continental ha affermato inoltre l’importanza di reagire in modo proattivo alla sempre maggiore richiesta di soluzioni soddisfacenti sia sul piano economico che su quello ambientale e sociale. È importante che un colosso dell’industria di pneumatici come la Continental riconosca la necessità di uno sviluppo attento alle conseguenze sull’ambiente, soprattutto in questo periodo in cui il mercato dei ricambi auto va a gonfie vele.
Nonostante la crisi infatti in Italia, e più in generale in Europa si è registrato nei primi tre mesi del 2014 un aumento delle vendite dei penumatici di ricambio di circa il 10%, rispetto al primo trimestre del 2013. Questo grazie a due importanti fattori: il primo è senz’altro l’aumento dei servizi integrati e personalizzati – come il montaggio e la consegna a domicilio; il secondo è invece legato al mondo del commercio online.
Proprio a causa della situazione economica in cui si trova l’Italia, aumentano i clienti che si affidano alla rete per risparmiare, confidando appunto nei servizi aggiuntivi. Crescono anche i siti specializzati nella vendita online di pneumatici, che permettono agli utenti di scegliere tra le maggiori marche presenti sul mercato comodamente da casa e con la possibilità di confrontare i prezzi. Tirendo, azienda tedesca di grande prestigio ha infatti aperto filiali in tutta Europa, tra cui anche in Italia (tirendo.it).
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