Giocare in borsa non è solo una forma di investimento o un’attività ludico/lavorativa: per molti è un vero e proprio status symbol.
Avere davanti a sè due monitor pieni di grafici e quotazioni che si aggiornano in continuazione con la tabella più importante di tutte, quella con le posizioni aperte con profitti e perdite, sempre presente a mostrare sotto forma di freddi numeri il prodotto delle nostre intuizioni e capacità è un’immagine che accende la fantasia di molti.
Anche il cinema ha contribuito per anni ad alimentare la figura del trader come uomo freddo e successo, tutto di un pezzo, capace di muovere il prezzo del riso in Vietnam dalla sua postazione a Wall Street.
La domanda che ognuno dovrebbe porsi prima di farsi incantare da questi clichè è: le fantasie rispecchiano la realtà? La risposta è un deciso NO.
La maggior parte delle persone che si presentano sulle piazze finanziarie con piccoli capitali da cui vogliono ottenere buoni rendimenti (certamente più di un conto deposito o un libretto postale) finiscono col perdere il loro capitale del tutto o in parte a breve giro di posta. In gergo questa massa di persone viene chiamata "parco buoi".
Meglio lasciar perdere?
La risposta a questa domanda è SI, a meno che non si voglia intraprendere la strada del trading in modo serio e rigoroso, il che si traduce in:
- Disciplina ferrea e costante
- Studio intenso e costante nel tempo (per mesi o anni)
- Esercitazioni con denaro virtuale (per mesi o anni)
Vi garantisco che studiare tutto ciò che sta attorno al trading (per anni) limitandosi a giocare (tutti i giorni) con dell’insignificante denaro virtuale è quanto di più noioso possiate sperimentare nella vita. Eppure alla prova dei fatti è l’unico modo per entrare nei mercati finanziari senza la scritta "parco buoi" stampata sulla fronte.
Se hai il tempo e la pazienza di fare le cose per bene puoi iniziare il tuo percorso per diventare un trader.
Se invece soccomberai alla voglia di stare sul mercato subito con denaro vero ed intuizioni basate su non si sa bene quale valutazione, allora sei pronto per fare gambling.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
