Smentita la notizia circolata ieri riguardante la legge che aboliva in francia il lavoro oltre le 18 del pomeriggio. La situazione è molto, molto diversa
I giornali di tutto il mondo, partendo dal The Guardian, avevano pubblicato ieri la notizia secondo la quale i lavoratori francesi avrebbero potuto godersi il loro aperitivo in santa pace in uno dei vari bistrot del Paese senza dover in continuazione controllare il proprio smartphone per vedere se ci fossero email, sms e telefonate a cui rispondere oltre l’orario d’ufficio. Secondo quanto riportato dalla stampa infatti, il Governo transalpino aveva approvato una legge che vietava di svolgere queste operazioni oltre le 18.
Il motivo? I lavoratori avevano diritto a rilassarsi e di dedicarsi ai propri svaghi senza dover continuare a preoccuparsi del lavoro.
Un plauso unanime si era levato in tutto il mondo, con i dipendenti di Italia, Spagna, Germania, e in generale delle altre Nazioni mondiali, rimasti a bocca aperta e colmi d’invidia, mentre i lavoratori francesi festeggiavano a più non posso una decisione che aveva tutto il sapore di una libertà riconquistata.
E invece oggi, purtroppo, arriva la smentita, o meglio, la mezza smentita.
A comunicare la notizia lasciando tutti nella desolazione e nell’incredulità, è Buzzfeed, uno dei più grandi siti di informazione e intrattenimento del mondo. Si legge infatti sul sito:
Gli articoli pubblicati sono pieni di errori e fraintendimenti. Non è una legge. Non è stata votata dal Parlamento francese e non è una regola stabilita dalla Corte transalpina. È solo un accordo raggiunto tra la federazione dei lavoratori e due sindacati (CFDT e CGC) siglato per proteggere la salute e il benessere dei cittadini.
Insomma, in parole povere: non c’è nessuna legge.
Secondo Buzzfeed inoltre, questo accordo non riguarderebbe milioni e milioni di lavoratori, come riportato 24ore fa, ma solo:
quei lavoratori che superano le 35 ore settimanali e occupano posizioni di management.
Altro che milioni, la nuova misura dovrebbe incidere al massimo sulla vita di 250.000 francesi e cioè coloro che settimanalmente lavorano ben oltre le 18 del pomeriggio, arrivando ad accumulare fino a 78 ore di lavoro settimanale.
Il sito d’informazione conclude dicendo:
Con un tasso di disoccupazione vicino al 10%, i lavoratori francesi sono lontani dal vivere la vita ideale dipinta dal Guardian.
La sola cosa che l’accordo implica è che i 250.000 lavoratori francesi che esso intende tutelare potranno smettere di rispondere alle email dopo 11 ore di lavoro al giorno.
Lavoratori di tutto il mondo, mettete da parte l’invidia: stiamo tutti sulla stessa barca, francesi inclusi.
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