Francia: Le Pen annuncia un referendum per uscire dall’Ue

Marta Panicucci

28/05/2014

A 48 ore dalla vittoria le idee di Marie Le Pen sono molto chiare: prendere il potere in Francia e organizzare un referendum per uscire dall’Unione. Probabili alleanze nel Pe con Alba Dorata e altre forze euroscettiche ed estremiste

Francia: Le Pen annuncia un referendum per uscire dall’Ue

Marie Le Pen dopo il risultato eccezionale ottenuto alle elezioni europee di domenica è subita passata all’attacco. Sta già facendo pressioni su Francois Hollande affinché lasci l’Eliseo, ricevendo però un secco no come risposta. Annuncia accordi in parlamento europeo con altre forze euroscettiche ed estremiste come Alba Dorata e annuncia un referendum tra i francesi per l’uscita dall’Unione Europea.

Lo tsunami Le Pen
Marie Le Pen ha ottenuto forse il risultato più sorprendete di queste elezioni europee. Ha rimesso in piedi un partito, che nel 2011 sembra essere alla deriva e ne ha fatto una macchina da guerra. Cavalcando i malumori per la crisi economica, la Le Pen non ha sbagliato un colpo in questa campagna elettorale mandando messaggi chiari agli elettori concordi sulla battaglia contro l’euro e l’immigrazione. Il risultato è stato che partito di estrema destra xenofoba, il Front National ha ottenuto il 26% dei voti.

Tale risultato è stato possibile anche grazie alla deriva della sinistra francese, non più in grado di rappresentare le istanze di operai stritolati dalla crisi, che ha permesso al Fronte National di prendere voti a destra come a sinistra.

Parlamento europeo
Marie Le Pen si presenta al parlamento europeo con 24 deputati e non esclude la possibilità di fare accordi o alleanze con altre forze euroscettiche. "Mi recherò a Bruxelles proprio per andare a incontrare un certo numero di responsabili politici”, ha detto ieri Le Pen, citando tra i partiti che incontrerà lo jobbik ungherese, il bulgaro ataka e "ovviamente Alba Dorata".

Portare in parlamento 24 deputati del Fronte National è già un ottimo risultato per la Le Pen, ma è chiaro che tale delegazione non possa essere determinante nella scelte politiche dell’Unione, soprattutto restando da soli. Come abbiamo scritto più volte prima delle elezioni europee, il fronte euroscettico europeo può fare davvero paura ai vertici e ai partiti tradizionali se riuscirà a formare in parlamento un nuovo partito che raggruppi tutte le istanze critiche ed euroscettiche provenienti dai singoli paesi.

Eliseo e referendum
Dopo il successo alle europee, quali sono adesso i piani di Maria Le Pen? Il primo passo della leader del Fronte National è stato di premere affinché Hollande lasci l’Eliseo. Ma nonostante la sconfitta alle amministrative prima e alle europee dopo, Hollande non sembra intenzionato a lasciare campo libero al Fronte National.

Chiaro obiettivo della Le Pen sono certamente le presidenziali del 2017, alle quali conta almeno di arrivare al ballottaggio e lì di giocarsi il tutto per tutto. "Se il Front National arriverà al potere in Francia, organizzerò un referendum, per chiedere ai francesi se vogliono uscire dall’Unione europea": questa la promessa della donna più votata di Francia.

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