Sul mercato forex sono tornati gli acquisti sullo yen, a seguito della forte incertezza relativa all’esito del meeting del G-20 in corso a San Pietroburgo, in Russia. La distanza delle posizioni tra Stati Uniti e Russia sulla questione siriana appare difficile da colmare. Putin ha fatto chiaramente capire di essere contrario alla possibilità di attaccare il regime di Damasco, che secondo Obama avrebbe utilizzato armi chimiche per sedare la rivolta della popolazione. La tensione resta elevata e gli investitori hanno preferito rifugiarsi sullo yen, in vista anche della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti in programma questo pomeriggio.
A favorire l’apprezzamento dello yen sono anche le indiscrezioni di stampa che vedono il Giappone sfavorito nell’aggiudicazione dei Giochi Olimpici del 2020. La borsa di Tokyo ha chiuso in deciso ribasso, con l’indice Nikkei-225 in calo dell’1,5%. Sul forex il tasso di cambio dollaro-yen ha innescato la retromarcia dopo aver superato quota 100. I prezzi hanno toccato un top a 6 settimane a 100,22, ma poi hanno invertito la rotta tornando a 99,50. Forti vendite anche sul cross euro-yen, sceso a 130,56 dopo aver toccato ieri mattina 132,14.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
