Durante la mattinata di questo 24 maggio 2013, arriverà dalla Germania una triplette di dati macro di un certo rilievo, più tardi ci sarà poi l’intervento di Jens Weidmann, presidente della Bundesbank. Nel pomeriggio, invece, appuntamento col Dollaro USA e gli ordini per beni durevoli.
Durante la notte
Durante la notte avremo due appuntamenti piuttosto importanti, dalla Nuova Zelanda e dal Giappone.
00:45 - NZD Sarà pubblicato il dato sulla bilancia commerciale della Nuova Zelanda. Per questa lettura gli analisti prevedono una riduzione del surplus dai 718 milioni del mese passato a 468 milioni.
04:55 - JPY Dal Giappone è atteso l’intervento del governatore della Bank of Japan, Haruhiko Kuroda, ad una conferenza di Tokyo. Kuroda potrebbe dirsi positivo sugli sviluppi che stanno caratterizzando gli ultimi periodi dell’economia giapponese e le sue parole potrebbero causare forte volatilità sul mercato durante la sessione Asiatica.
In mattinata
Veniamo alla triplette dei dati dalla Germania attesi nelle prime ore della sessione Europea ai quali si aggiungerà poi il discorso di Jens Weidmann ad una conferenza della Banca di Francia (ore 12:00).
08:00 - EUR Attesa la pubblicazione del dato sul sentiment dei consumatori GFK. Questo indicatore misura lo stato di fiducia dei consumatori nei confronti dell’economia e secondo le previsioni rimarrà invariato al 6.2 rilevato il mese scorso.
08:00 - EUR Contemporaneamente, sarà pubblicato il dato finale sul Prodotto interno lordo della Germania. Secondo le stime verrà confermata la crescita allo 0.1%, ma qualsiasi variazione potrebbe dare vita a inattesi movimenti di mercato.
09:00 - EUR Appuntamento con un dei market mover più attesi della settimana: l’indice IFO che misura il sentiment delle imprese tedesche. L’ultima lettura dell’indice ha riportato un valore piuttosto deludente e in calo dal 106.7 al 104.4. Per questo mese gli analisti prevedono un miglioramento soltanto marginale con un valore del 104.6.
12:00 - EUR Jens Widmann alla Banca della Francia. Attenzione a quello che dirà il presidente della Bundesbank.
Nel pomeriggio
14:30 - USDInfine, veniamo al market mover che chiuderà il pomeriggio di domani: gli ordini per beni durevoli negli Stati Uniti. Per due mesi consecutivi questo indicatore ha riportato una contrazione del 5.7% prima e del 6.9% dopo. Secondo gli analisti, invece, per questa lettura torneremo ad assistere ad un’espansione dell’1.8%. Tuttavia, se il dato dovesse risultare inferiore alle attese, potremmo assistere a qualche movimento ribassista per il dollaro USA che in questi giorni va a caccia di conferme.
