Forex, euro-dollaro: cosa c’è dietro il rialzo dell’euro? Previsioni e commenti di Credit Suisse

Flavia Provenzani

11 Giugno 2015 - 11:37

Quali sono i fattori dietro il rialzo dell’euro contro il dollaro? Ecco i commenti di Credit Suisse, previsioni e prospettive sul cambio euro-dollaro EURUSD.

Forex, euro-dollaro: cosa c’è dietro il rialzo dell’euro? Previsioni e commenti di Credit Suisse

Il cambio EUR/USD è sotto fase di nervosismo negli ultimi tempi, influenzato dalla situazione sul debito in Grecia, la divergenza di politica monetaria tra la BCE e la Federal Reserve e da molti altri fattori.

Cosa c’è dietro il rialzo dell’euro contro il dollaro USA? Credit Suisse ce lo spiega in 3 punti.

Nella nota settimanale sul forex trading ai clienti, Credit Suisse ha evidenziato quali sono i fattori che stanno dietro il recente movimento rialzista sul cambio euro-dollaro.

Credit Suisse conclude poi delineando qual è l’attuale posizione della strategia forex della banca su EUR/USD dalla prospettiva di rischio-rendimento e quali sono le ultime previsioni sull’euro-dollaro.

EUR/USD: cosa c’è dietro il rialzo dell’euro?
Credit Suisse ritiene che un certo numero di fattori a breve termine abbiano contribuito a questo rapido ritracciamento sul dollaro USA, in particolare contro l’Euro.

1- "Il dollaro è aumentato velocemente sulle pubblicazioni dei market mover della scorsa settimana. Questo ha coinciso con la fine del periodo di consolidamento iniziato dai commenti dovish della Federal Reserve nella riunione del 18 marzo. In quanto tale, riteniamo che la presa di profitto abbia caratterizzato il pulback del dollaro USA degli ultimi giorni ", osserva Credit Suisse.

2- "Il selloff in corso sui bond europei ha supportato EUR/USD. Nonostante la natura del selloff avrebbe potuto in qualche modo diminuire l’attenzione sulla price action dei mercati obbligazionari europei, né i rendimenti né la volatilità sono diminuiti. L’incertezza persistente circa l’esito dei negoziati tra la Grecia e i suoi creditori è uno dei driver principali su questo fronte” sostiene Credit Suisse.

3- "I mercati sembrano essere finalmente più sicuri circa ’impatto del QE della BCE sulle prospettive di crescita e le aspettative sull’inflazione."

EUR/USD: la BCE esagera sulle aspettative di inflazione
"Gli sviluppi di cui sopra, in particolare sul fronte dei tassi anteriori, sono probabilmente strettamente correlati all’esito della riunione della scorsa settimana della BCE. Il presidente della BCE Mario Draghi ha confermato l’entità delle misure del programma del QE nel tentativo di arginare le aspettative per il "tapering".

La banca centrale europea ha rivisto inoltre al rialzo le aspettative sull’inflazione, alimentando quello che noi crediamo essere una visione fin troppo ottimista sull’economia dell’Eurozona."

"Pensiamo che la BCE dovrà rivedere le previsioni sull’inflazione al ribasso nei prossimi mesi, con implicazioni più dovish sulla politica monetaria e implicazioni ribassiste sul cambio EUR/USD. Detto questo, riteniamo che possano passare diverse settimane prima che questo accada".

EUR/USD: rapporto rischio-rendimento
"Così, rimanendo ribassisti su EUR/USD, non riteniamo che essere long a titolo definitivo sul dollaro USA contro l’euro abbia il rapporto rischio-rendimento più attraente al momento nel mercato del forex”.

EUR/USD: previsioni
Dopo un periodo di consolidamento, Credit Suisse ritiene che l’euro-dollaro tornerà al suo trend al ribasso, con l’aumento della percezione della divergenza di politica monetaria tra BCE e Fed.

Credit Suisse mantiene le sue previsioni su EUR/USD a quota 1.05 tra 3 mesi e a 0,98 tra 12 mesi.

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