Forex: euro-dollaro ai minimi di aprile. Focus sul supporto di 1,0630$

Il cambio euro-dollaro (EURUSD) è stabile attorno ai valori di chiusura di ieri poco dopo la fine della sessione borsistica asiatica.

L’euro-dollaro è scambiato a 1,0643 registrando un -0,02%.

Nella giornata di ieri il cambio euro dollaro ha terminato la seduta segnando un -0,45% a 1,0644. Il massimo giornaliero è stato il livello di apertura di 1,0690 mentre il minimo intraday è stato toccato più volte a 1,0630. Nel ribasso di ieri ha inciso il dato positivo dell’indice Zew sulla fiducia nell’economia tedesca e la forza del dollaro che sta aumentando nei confronti di tutte le principali valute mondiali.

Cambio euro-dollaro: market mover del 18 Novembre

L’attenzione di oggi è posta sui dati provenienti dagli Stati Uniti, con la pubblicazione alle 14:30 sul calendario economico dei dati sul mercato immobiliare USA, con particolare attenzione per i permessi di costruzione rilasciati, previsti dagli analisti in rialzo a 1,150 milioni rispetto al dato di 1,105 milioni precedente.

Alle 20 saranno poi pubblicati i verbali del Fomc relativi all’ultima riunione di ottobre. Si tratta di un appuntamento importantissimo per le sorti del cambio euro-dollaro, in quanto è possibile che vengano fuori nuove informazioni riguardo le intenzioni della Fed di procedere al rialzo dei tassi di interesse di riferimento già nel prossimo mese di dicembre.

Cambio euro-dollaro: analisi tecnica 18 novembre

Dal punto di vista tecnico il cambio euro-dollaro non sembra avere la forza per effettuare rimbalzi consistenti.

Per questo motivo l’attenzione degli operatori è posta sul supporto di 1,0630, che le forze ribassiste hanno provato per ben tre volte a superare nel corso delle ultime ore senza riuscirci.
Nel caso questo livello di prezzo perda significatività, il supporto successivo è individuato a 1,0590.

Nel caso di rialzo, le resistenze di prezzo significative sono individuate a 1,0690 e in caso di apprezzamento oltre 1,07$ in area 1,0740.