Forex: dollaro USA sempre più forte. Focus sulle vendite al dettaglio

Il dollaro USA è stato il protagonista della sessione di giovedì sul mercato del Forex, accompagnato dalla forza di Wall Street salita ai massimi del 1999. Oggi la pubblicazione dell’indice delle vendite al dettaglio - uno dei market mover a più alto impatto sul biglietto verde.

La valuta statunitense è salita contro tutte le altre valute principali. La nuova forza del dollaro USA ha spinto il cambio USD/JPY in calo a quota a 102.
I dati macroeconomici sul Calendario Economico di ieri stati buoni, con i prezzi alle importazioni in rialzo dello 0,1% nel mese di luglio e un calo delle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione.

Tuttavia, questi market mover di secondo livello hanno avuto un impatto minimo sul dollaro, che ha invece ricevuto sostegno dai rendimenti dei titoli di stato e dalla domanda complessiva di asset degli Stati Uniti.

Dollaro USA in salita: i motivi

Il Dow Jones è salito a un livello record con i rendimenti del decennale americano in salita di 7 punti base. Anche se non vi è alcuna notizia che possa spiegare in modo adeguato i movimenti di giovedì, è chiaro che la politica monetaria altamente accomodante al di fuori degli Stati Uniti rende gli asset americani più attraenti.

Nella serata di mercoledì, la Reserve Bank della Nuova Zelanda ha tagliato i tassi di interesse di 25 punti base e ha anticipato che abbasserà ancora i tassi in un prossimo futuro. Un gran bel contrasto con il contesto degli Stati Uniti, dove la Federal Reserve è impegnata a ribadire che un rialzo dei tassi nel 2016 è ancora possibile.

Lo abbiamo sentito accora durante l’intervento del presidente della Fed Williams nella giornata di giovedì. Lui, come altri suoi colleghi, ha ribadito che la riunione di settembre sarà un "incontro vivo", ma il mercato non ci crede.

Dollaro USA: attesa per le vendite al dettaglio

Parte della nuova ondata di forza del dollaro USA può essere attribuita ai posizionamenti in vista delle vendite al dettaglio USA in programma sul Calendario Economico di oggi.
Con la crescita dei salari e le vendite di auto in via di miglioramento, la spesa dei consumatori è destinata a crescere nel mese di luglio.

Tuttavia c’è la possibilità che il market mover possa delude, perché i prezzi del gas sono in discesa e il Johnson Redbook ha registrato un calo della spesa il mese scorso. Se fosse così, USD/JPY potrebbe chiudere la settimana in area 101 - ma se il dato supererà le attese alimenterà l’aspettativa per un rialzo dei tassi della Fed entro la fine dell’anno, riportando il cambio dollaro-yen ai massimi del mese.

Analisi originale di Kathy Lien, direttore della strategia FX presso la BK Asset Management.