L’avvicinarsi dei Non-Farm Payrolls fa scalpitare i mercati e per EUR/USD sono ore concitate: la riunione della BCE dopo la delusione dell’inflazione potrà avere importanti risvolti. Analisi tecnica e previsioni per euro-dollaro
Buon rimbalzo per il cambio euro-dollaro che, dopo aver raggiunto il target di 1.0740, è stato spinto al rialzo dai buoni dati macroeconomici sull’Eurozona. Fino alla fine della settimana i market mover avranno un ruolo chiave per la coppia EUR/USD e dalle loro informazioni dipenderà strettamente la direzione che sarà presa dalla quotazione.
L’attenzione dei trader è rivolta ai Non-Farm Payrolls (NFP) di domani, questo farà sì che molte posizioni andranno via via chiudendosi, lasciando il mercato in una fase di incertezza. Al momento euro-dollaro ha fatto registrare due giornate in salita, ma soffre alcune resistenze importanti e la direzione potrebbe presto cambiare.
Quali market mover osservare, focus sul meeting BCE
I dati macroeconomici dei giorni scorsi sono stati generalmente positivi per l’Eurozona, ad eccezione dell’indice dei prezzi al consumo che non riesce ad aumentare: l’inflazione core è addirittura diminuita di un decimale (0,8%). Questo aumenta l’attenzione verso la riunione della BCE sulla politica monetaria che, dalle 13:30, potrà dare aggiornamenti importanti e scuotere i cross con l’euro in maniera decisa. Nelle prossime ore avremo anche i dati sull’occupazione, sulle vendite al dettaglio e sulla fiducia dei consumatori per l’Eurozona, mentre nel pomeriggio saranno pubblicati i dati USA sulle richieste iniziali e continue di disoccupazione.
EUR/USD: analisi tecnica e previsioni
Dopo aver disegnato un testa-spalle ribassista, il cambio euro-dollaro ha raggiunto il nostro primo target di 1.0740 con picchi negativi fino a 1.0707, dove ha impattato con il livello 61,8% del ritracciamento di Fibonacci costruito dai minimi ai massimi di dicembre: questo si è rivelato un buon supporto e la quotazione è quindi risalita fino a toccare la neckline di 1.0812.
Il pullback si è arrestato per alcune importanti resistenze, come il 50% di Fibonacci a 1.0790, il livello tecnico di 1.0812 e la media mobile a 50 periodi sul grafico con timeframe giornaliero. Da qui potremmo assistere presto ad una nuova discesa fino ai target di 1.0740 e 1.0657, ma saranno i market mover a deciderlo. Nel caso opposto, infatti, la quotazione potrebbe risalire verso i livelli di 1.0903 e 1.0986. Fino ai NFP di domani, in ogni caso, possiamo aspettarci una certa indecisione da parte del mercato.
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