Attesa per domani la pubblicazione dei Non-Farm Payrolls a cura del Bureau of Labor Statistics, il dato forse più importante dal mercato del lavoro negli Stati Uniti. Vediamo dunque quali sono le aspettative, le serie storiche di questo rapporto e come sarà possibile piazzarsi sul mercato dell’Euro-Dollaro con la pubblicazione dei NFP.
Non-Farm Payrolls
Il Non Farm Payrolls del Bureau of Labor Statistics è un indicatore economico fondamentale dell’economia degli Stati Uniti. L’indice prende in considerazione il numero dei lavoratori stipendiati, nel mese al quale l’indice si riferisce, ad esclusione degli operai nel settore agricolo ("non-farm"), i dipendenti delle organizzazioni governative e quelle no-profit.
Se il dato è positivo significa che il mercato del lavoro negli Stati Uniti sta funzionando correttamente e, dunque, l’intero assetto economico del Paese risulta essere positivo.
Il rapporto viene pubblicato ogni primo venerdì del mese (alle 14:30 GMT +1), in riferimento al mese passato e causa sempre grandi movimenti sul mercato forex.
Serie storica
Previsioni sui NFP
Secondo le previsioni degli analisti il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti aumenterà dal 8.1% al 8.2%. Inoltre, per i non-farm payrolls, è previsto un aumento per il mese di settembre a 115.000 unità, rispetto all 96.000 del mese di agosto.
Tuttavia, è impossibile ignorare gli altri rapporti sul "labor market". L’ultimo rapporto dal Institute for Supply Management (ISM) ha registrato, un calo nell’occupazione dal 58.1 al 51.1 (bisogna tenere conto che quello del ISM è considerato come uno dei principali indicatori sugli esiti dei NFP).
Veniamo ai NFP del ADP (Automatic Data Processing) che, sebbene abbiano registrato un risultato migliore rispetto alle aspettative, attestandosi a 162.000 unità, hanno registrato un dato inferiore alle 189.000 unità del mese di agosto.
Dunque, sebbene le stime sul rapporto ADP non avessero previsto il calo nell’impiego tra il mese di luglio e quello di agosto, lo stesso report ha fornito un’immagine più che chiara della situazione sul mercato del lavoro negli Stati Uniti.
Euro/Dollaro: come fare trading sui Non-Farm Payrolls
Scenario n. 1: NFP al di sotto delle aspettative
In una situazione del genere è possibile che il cambio Euro/Dollaro tenda a scendere. Generalmente, si potrebbe dire che l’esito del rapporto sia inverso all’andamento della coppia EUR/USD: il cambio tende a scendere dopo letture peggiori delle attese (ad eccezione del mese passato, quando era ancora forte e chiaro il "fanatismo" del QE3).
D’altra parte potrebbe anche verificarsi un rally (sebbene altamente improbabile) nel caso in cui oggi Mario Draghi, durante la conferenza stampa, dica qualcosa di significativamente importante e in favore della moneta unica.
Scenario n. 2: NFP al di sopra delle aspettative
Viste le ultime letture sorprendentemente positive degli indici Statunitensi, è impossibile escludere a priori la possibilità di un esito positivo anche per i Non Farm Payrolls. In tal caso la coppia EUR/USD potrebbe subire un rally sulla scia della propensione al rischio, come segno che l’occupazione nell’economia più grande del mondo non è poi così tremenda come molti hanno invece previsto.
Certo, l’Euro/Dollaro potrebbe essere scambiato sui fondamentali e scendere, un esito forte dei NFP metterebbe in risalto la spaccatura tra gli esiti positivi degli indicatori dagli Stati Uniti e i pessimi esiti degli ultimi indici PMI dal’Eurozona.
Qualche consiglio
Detto questo, è evidente che sul rilascio dei NFP si apre una gamma di possibilità per fare trading. L’importante, dunque, è prestare molta attenzione al mercato nei momenti che precedono la pubblicazione e vedere cosa accade dopo, facendo allo stesso tempo molta attenzione alle news in pubblicazione.
Infine, non perdere di vista la gestione del rischio. Il rapporto dei non-farm payrolls, in genere, arriva in momenti di alta volatilità così, se non siete soliti fare trading sulle news è bene che vi sediate in panchina, in qualità di osservatori, per prendervi il vostro tempo prima di entrare sul mercato.
Link Utili
| Bureau of Labor Statistics: |
| Comunicati stampa |
| Rapporto rilasciato il 7 settembre e relativo al mese di agosto |
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