Forex: euro-dollaro stabile a 1,092 dopo il tonfo sulle dichiarazioni Fed

Lorenzo Monti

29 Ottobre 2015 - 09:17

La volatilità sul cambio euro-dollaro nelle prime ore di negoziazione è molto bassa dopo il crollo di ieri. Analisi e market mover per la giornata odierna.

Forex: euro-dollaro stabile a 1,092 dopo il tonfo sulle dichiarazioni Fed

Il cambio euro dollaro (EURUSD), dopo la discesa libera di ieri sera, chiusa con un -0,98% giornaliero, è stabile sui valori della chiusura della seduta precedente.

Alle 09:09 italiane è in ribasso dello 0,04% a 1,0918$.

Nella giornata di ieri il cambio ha seguito un trend rialzista toccando un massimo intraday nel corso del pomeriggio a 1,1095$. Alle 19:00 l’annuncio dei tassi d’interesse FED ( rimasti stabili allo 0-0,25%) ma sopratutto le dichiarazioni del FOMC hanno scatenato gli shortisti sul mercato forex euro dollaro.

Il rialzo dei tassi d’interesse da parte della FED a dicembre è ancora possibile, dipenderà molto dai dati sul mercato del lavoro e sulla crescita economica che verranno divulgati da qui alla riunione di dicembre.

Il minimo intraday di ieri è stato 1,0897, livello che potrebbe essere testato nuovamente quest’oggi.

Cambio euro dollaro: market mover del 29 ottobre

Nella giornata di oggi sono previsti diversi market mover che influenzeranno il cambio euro-dollaro, di cui i più rilevanti saranno:

  • 09:55 Variazione della disoccupazione in Germania ad Ottobre, prevista in diminuzione di 4K rispetto al precedente +2K;
  • 13:30 PIL USA previsionale, consensus a 1,6% rispetto al precedente 3,9%
  • 15:00 Contratti pendenti di vendita di abitazioni negli USA. Dato previsto a 1,0% rispetto al precedente -1,4%.

Cambio euro-dollaro: analisi tecnica 29 ottobre

Dopo le dichiarazioni FOMC di ieri, il cambio ha infranto il supporto di 1,10$, soglia tecnica e psicologica.
Nel caso continui la speculazione al ribasso sul cambio, il prossimo supporto è individuato 1,09 a ridosso del minimo intraday toccato ieri. Supporto successivo a 1,0870.
Un passaggio di consegne tra forze ribassiste e rialziste vedrebbe invece la prima resistenza posta a 1,1022, per poi tornare a testare i massimi di questa settimana a 1,1090$.

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