Il cambio euro-dollaro in rialzo nelle prime ore di negoziazione. Attesa per i dati degli indici dei direttori degli acquisti di Germania e USA.
Il cambio euro-dollaro (EURUSD) è in rialzo nel momento in cui si scrive (+0,22%) a 1,1030.
Nelle prime ore della notte, in corrispondenza dell’apertura della seduta azionaria asiatica, il cambio euro dollaro ha toccato un minimo intraday a 1,1018$, per poi iniziare un rialzo fino al massimo giornaliero di 1,1043$.
Cambio euro dollaro: market mover del 2 novembre
Nella giornata di oggi verranno pubblicati market mover di notevole importanza per l’euro dollaro, come vediamo sul nostro calendario economico.
Alle 09:55 verrà reso noto l’indice dei direttori degli acquisti del settore manifatturiero tedesco (ottobre), previsto dagli analisti stabile a 56,1 come il precedente dato di settembre.
C’è molta attesa per il dato tedesco e per quello sul PMI manifatturiero dell’eurozona (previsto stabile a 52,0).
Gli operatori di mercato vogliono infatti capire come l’Europa abbia reagito dal punto di vista economico ai segnali di rallentamento della Cina.
I market mover sull’euro saranno importanti anche per capire se Mario Draghi procederà davvero con l’ampliamento del Quantitative Easing a dicembre, solo preannunciato nella scorsa riunione della BCE.
Alle 16:00 sarà invece il turno dell’indice ISM dei direttore degli acquisti del settore manifatturiero USA. Il consensus in questo caso prevede una leggera flessione a 50,0 rispetto al precedente 50,2.
Cambio euro-dollaro: analisi tecnica 2 novembre
Il cambio euro dollaro nel momento in cui si scrive è in rialzo, attestandosi attorno al livello di 1,1030$.
Il quadro tecnico si è indebolito dopo i ribassi delle ultime settimane,ma vista la giornata piena di dati macro importanti il trend di breve potrebbe essere al rialzo.
In attesa dei market mover di oggi che daranno forte direzionalità al mercato, movimenti rialzisti andranno ad incontrare il primo livello di resistenza a 1,1088.
Superata quest’area di prezzo, resistenza successiva a 1,1127$.
Nel caso prevalgano le forze ribassiste, supporto a 1,1003$. Al di sotto del primo livello di supporto individuato, test successivo per gli investitori short a 1,0950$.
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