Finanziamento auto: come funziona, quando conviene e documenti necessari

Per acquistare un’auto nuova, il metodo di pagamento più utilizzato è ormai quello del finanziamento attraverso formule variabili di rateizzazione. Il finanziamento per l’acquisto di un’auto - a fronte di un anticipo iniziale e di una rata mensile prefissati - offre la possibilità di comprare il veicolo se non si dispone dell’intera cifra o se comunque si preferisce effettuare un investimento dilazionato nel tempo.

Il sistema di acquisto di auto mediante finanziamento è ormai così radicato nelle abitudini dei consumatori che le case automobilistiche si sono dotate di proprie società finanziarie o hanno stipulato accordi diretti con i più grandi istituti finanziari. E anche le concessionarie non direttamente collegate ai grandi gruppi automotive offrono sempre più spesso ai loro clienti finanziamenti per auto nuove e usate.

Ma come funziona un finanziamento per l’acquisto di un’auto? Quali documenti sono necessari? Si può chiedere un finanziamento senza busta paga per comprare la macchina? Scopriamo nel dettaglio quali sono i requisiti per chiedere un finanziamento auto.

Finanziamento auto, come funziona?

Ad oggi sono ormai poche le case automobilistiche che non possiedono una finanziaria captive, affiliata o di proprietà: in questo modo, il compratore stipula un contratto di finanziamento direttamente con la casa automobilistica che propone alcune formule, regolamentate da parametri a volte variabili a volte fissi.

Ma come funziona un finanziamento per l’auto? In realtà il processo è lo stesso di un qualunque altro finanziamento e per ottenerlo è necessario che il compratore offra alla finanziaria le proprie garanzie. Può quindi essere richiesta l’ultima busta paga o l’ultima dichiarazione dei redditi, oppure il cedolino della pensione. Un documento finanziario che attesti che sarete in grado di estinguere il vostro debito e che potrete pagare con regolarità le rate del mezzo che avete comprato.

Generalmente per un finanziamento auto si richiede anche un anticipo minimo, mentre le possibilità di rateizzazione sono molte e cambiano non solo in base alla cifra versata come anticipo al momento della firma del contratto d’acquisto, ma anche in base al tipo di finanziamento. Allo stesso modo l’importo mensile della rata varierà in base a fattori come il costo del veicolo e la durata del finanziamento.

Il tipo di finanziamento ad oggi più diffuso prevede una rateizzazione in 3 anni, al termine dei quali il compratore deve versare in un’unica soluzione l’importo rimasto da pagare. Una formula - nota anche finanziamento con maxi rata - che viene sempre più spesso proposta dalle Case costruttrici e che al termine dei tre anni (o comunque del periodo concordato), permette al cliente di procedere con un secondo finanziamento per pagare a rate l’importo che altrimenti dovrebbe estinguere con la maxi rata finale, oppure scegliere una nuova auto - restituendo la precedente - riattivando un nuovo finanziamento.

Chi volesse acquistare un’auto usata, mediante finanziamento, dovrà fare attenzione ad un elemento aggiuntivo rispetto a chi compra un veicolo nuovo: il limite massimo della somma erogabile. La cifra in questo caso viene stabilita sul valore reale dell’auto usata che si stabilisce sul prezzo di listino dedicato o mediante la valutazione di un perito.

Documenti necessari per chiedere un finanziamento auto

Oltre ad un documento finanziario che dimostri le possibilità finanziare del richiedente per attivare un finanziamento per l’acquisto auto è necessario fornire:

• documento d’identità, che dimostri la maggiore età del richiedente e la sua residenza
• estremi del conto corrente dove addebitare le rate mensili
• ultima busta paga, cedolino della pensione o dichiarazione dei redditi che mostri la propria situazione finanziaria.

La finanziaria della concessionaria presso cui vi rivolgerete potrebbe comunque chiedere della documentazione aggiuntiva oltre ai documenti elencati che sono da considerarsi imprescindibili.

Rate auto, come pagarle?

Il pagamento delle rate inizia solitamente dopo un tempo prestabilito dalla casa automobilistica - o dalla finanziaria - e sottoscritto dal compratore.

Il rimborso del prestito viene effettuato con rate che vengono addebitate mensilmente in base alla durata del finanziamento e al piano di restituzione concordato sul conto corrente indicato dal cliente.

Sommando l’importo delle rate, l’anticipo e l’eventuale maxi rata finale, la cifra risulterà essere maggiore rispetto al prezzo finale dell’auto a causa degli interessi imposti dalla finanziaria. Al prezzo dell’auto viene aggiunta una percentuale variabile che alla fine dei conti potrebbe far salire anche di diverse migliaia di euro l’importo pagato.

Per questo è bene valutare i finanziamenti proposti sulla base dei tassi di interesse TAN e TAEG, che incidono sulla somma che il compratore andrà a sborsare mensilmente.

Quando conviene chiedere un finanziamento auto?

L’acquisto di un’auto mediante finanziamento è sicuramente una scelta necessaria quando non si ha sufficiente disponibilità finanziaria, ma può risultare sicuramente opportuna quando non si vuole pesare eccessivamente sulle finanze familiari.

Acquistare un’auto con un finanziamento comporta il pagamento di un piccola maggiorazione, dovuta a TAN e TAEG, ma risulta comunque un’ottima soluzione per riuscire ad acquistare un veicolo pagando delle piccole rate mensili. Un altro caso in cui l’acquisto di un veicolo con finanziamento potrebbe risultare vantaggioso è quando viene proposto con uno sconto sul prezzo di listino. Ovviamente in questo caso è bene verificare che il risparmio sia reale e che il prezzo finale non risulti oltremodo incrementato a causa del prestito.

Per valutare se il finanziamento che vi viene proposto dalla concessionaria sia o meno vantaggioso bisognerà calcolare con attenzione il totale degli interessi sulle rate che andremo a pagare e quanto costerebbe complessivamente il finanziamento richiesto.

A cosa fare attenzione e come rendere la rata più bassa

Sebbene alcune attenzioni in fase di richiesta finanziamento possano spesso considerarsi assodate, è sempre bene ricordare che:

• in generale più alto è l’anticipo, più basse sono le rate e la maxi rata finale
• più i tassi di interesse sono vicini allo zero, più sono convenienti

Spesso le case automobilistiche fissano dei paletti nei finanziamenti: in alcuni casi non consentono finanziamenti inferiori ai tre anni o inseriscono un tetto massimo sull’anticipo. Il motivo è presto detto. Gli sconti per chi paga in un’unica soluzione sono infatti sempre più rari, ma vengono garantiti con maggiore facilità a chi sceglie una formula di finanziamento poiché - con gli interessi maturati - la casa automobilistica riesce a recuperare la cifra iniziale priva di sconti.