Fare l’autostop è legale? Ecco quando è consentito e quando è vietato

Isabella Policarpio

30 Luglio 2019 - 13:18

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Viaggiare in autostop non è sempre legale ma è vietato lungo le strade a scorrimento veloce. Ecco dove è consentito secondo il Codice della Strada.

Fare l’autostop è legale? Ecco quando è consentito e quando è vietato

Fare l’autostop è legale? Cosa rischiano i trasgressori?

Viaggiare in autostop ha diversi vantaggi: innanzitutto è un ‘esperienza avventurosa e poi è totalmente gratuita, tuttavia occorre tenere presente che non sempre è una pratica consentiva. Infatti la legge italiana vieta di fare l’autostop sulle strade dove lo scorrimento veloce delle macchine in corsa potrebbe mettere a rischio gli autostoppisti, ovvero su autostrade, tangenziali e strade extraurbane. Divieto che molte volte viene ignorato, nonostante i cartelli “No autostop” sparsi un po’ ovunque.

In caso di trasgressione del divieto, il Codice della Strada prevede delle sanzioni sia per l’autostoppista che per l’automobilista che concede il passaggio, sanzioni che variano in base alla pericolosità della situazione.

Sulle strade urbane o di campagna, invece, l’autostop è consentito ma ovviamente occorre sempre affidarsi al buonsenso ed evitare di chiedere passaggi nei punti in cui la visibilità è scarsa e c’è il rischio di essere investiti.

Fare l’autostop: dove è vietato

Se sei deciso a viaggiare in autostop devi sapere che ci sono delle regole da rispettare. Il Codice della Strada prevede espressamente all’articolo 175 il divieto chiedere passaggi sulle autostrade, svincoli, carreggiate, rampe, scivoli e ogni pertinenza autostradale. Allo stesso modo è vietato anche su strade extraurbane e tangenziali, mentre è poco chiaro se si possa fare nelle aree di servizio, di parcheggio, nelle corsie d’emergenza o appena fuori dai caselli autostradali.

Questo divieto serve a scongiurare il pericolo di incidenti che possono rivelarsi anche mortali a causa dell’alta velocità e della scarsa visibilità sulle strade a scorrimento veloce.

Le sanzioni previste variano in base alla pericolosità della situazione e si applicano sia all’autostoppista che all’automobilista che dà il passaggio: si va da un minimo di 33,60 euro fino a 137,55 euro.

Dove si può fare l’autostop?

In tutte le altre strade il divieto non conta. Quindi, per esclusione, fare l’autostop è consentito nelle strade della città e nelle vie di campagna e, in generale, ovunque non ci sia il pericolo di essere investiti o provocare incidenti.

Viaggiare in autostop è molto semplice, basta munirsi di un cartello leggibile, sorriso convincente, zaino in spalla, pollice all’insù e avere molta pazienza.

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