Cambio euro-dollaro in ribasso, pesano le parole della Yellen

La giornata di giovedì è stata caratterizzata da un vistoso rialzo per il cambio euro dollaro (EUR/USD): dal minimo in apertura di giornata rilevato a 1,1185, l’euro-dollaro ha toccato il massimo intraday a quota 1,1296$, per poi invertire leggermente in attesa delle parole della Presidente FED Janet Yellen che si è espressa sulla view macroeconomica da parte del board della banca centrale statunitense.

Cambio euro-dollaro: influiscono dati macro e Yellen
Giovedì 24 settembre è stata una giornata ricca di dati importanti per il cambio euro-dollaro, tra in mattinata è stato molto incisivo il dato positivo più del previsto sull’indice IFO tedesco, assestatosi a 108,5 dai precedenti 108,4; i compratori di euro sono aumentati e neanche il dato positivo USA sulle vendite di nuove abitazioni ha fermato gli acquirenti.

Gli operatori di mercato hanno poi rivolto le loro attenzioni al discorso di Janet Yellen, che si è detta pronta ad un aumento dei tassi d’interesse entro la fine del 2015 per poi procedere ad un graduale rialzo dei tassi per il prossimo biennio.

Questo renderà il dollaro ancora più forte e il cambio euro-dollaro dopo queste dichiarazioni è tornato sotto quota 1,12$.

Per la giornata di oggi l’unico market mover di rilievo è il dato in uscita alle 14:30 sul PIL statunitense relativo al secondo trimestre 2015. Il PIL è previsto in crescita del 3,7%, ma una possibile revisione al rialzo renderebbe ancora più massicci sul mercato gli acquisti di dollari.

Cambio euro-dollaro: analisi tecnica
L’euro-dollaro attualmente viene scambiato al prezzo di 1,1134 € (09.45).
A livello intraday, il cambio euro dollaro continua ad evidenziare una marcata debolezza, pertanto se dovesse proseguire il trend ribassista il primo supporto è individuato a 1,1105$; se questo livello dovesse essere infranto, il supporto successivo da considerare è individuato a 1,1085$. In caso di rialzo, la prima resistenza significativa è individuata a 1,1335$.