Abbiamo visto anche in altre occasioni che il pattern noto come expansion pivot, ideato dal day-trader americano Jeff Cooper, può funzionare molto bene sia su base multiday (che è la sua naturale collocazione) sia su base intraday. Cooper fa scattare il setup sui grafici giornalieri, ma ho notato che molto spesso il segnale produce buoni risultati anche su base intraday e più in particolare sul grafico a 60 minuti. Il setup prevede che i prezzi si trovino sui livelli della media mobile a 50 periodi, ma all’improvviso effettuano un breakout esplosivo tagliando a fette questa media o allontanandosi bruscamente dalla stessa.
Per capire meglio il concetto espresso poc’anzi, andiamo ad analizzare un case study relativo al tasso di cambio EUR/HKD, ovvero l’euro sul dollaro di Hong Kong. Il time frame di riferimento è il 60 minuti. Come si può notare dal grafico in alto, i prezzi si stavano muovendo lateralmente con bassa volatilità intorno ai valori espressi dalla EMA50. All’improvviso si forma un candelone rialzista, che fa scattare il segnale long in ottica intraday. Nelle ore successive questo cambio salirà molto, offrendo una buona opportunità di profitto.
A cura del dott. Nicola D’Antuono – forex strategist e formatore
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Argomenti
