Euro-Dollaro in calo in attesa delle Borse UE e in scia dei dati macro di ieri e del petrolio. Oggi sono in uscita pochi market mover, il focus è tutto proiettato sui minute FOMC.
L’Euro-Dollaro si muove cautamente in ribasso questa mattina in attesa dei minute FOMC in uscita questa sera. Il cambio al momento perde il -0,16%, pari ad una quotazione di 1,1367$ prima dell’apertura delle Borse europee.
Oggi non sono previsti in uscita particolari market mover quindi è probabile che il cross si muova in funzione del petrolio e delle materie prime e sull’aspettativa dei verbali del FOMC.
Il riaffacciarsi inoltre della questione Grecia, dopo le intercettazioni dei funzionari del FMI e le dichiarazioni di ieri del Cancelliere tedesco, Angela Merkel, potrebbe influenzare negativamente il cambio Euro-Dollaro.
Invece, per quel che riguarda i verbali, l’attesa è soprattutto per le previsioni e le aspettative dei singoli membri dell’organo centrale statunitense vista la discrepanza di vedute sui rialzi dei tassi tra loro.
Euro-Dollaro: discesa dopo dati su PMI dei servizi e petrolio
L’Euro-Dollaro prosegue la discesa iniziata lunedì, causata da diversi fattori. Ieri il cross ha proseguito la discesa dopo la pubblicazione dei dati sul PMI dei servizi in Europa, risultati quasi tutti sotto le attese tranne che per qualche Paese membro (come la Spagna).
Lo stesso indicatore negli USA è risultato al di sopra del consenso, il che indica una migliore tenuta dell’economia americana rispetto a quella del Vecchio Continente.
Inoltre, nella serata di ieri sono stati resi noti i dati sulle scorte di petrolio settimanali negli States che sono risultate negative (anche se le giacenze di Cushing e i prodotti raffinati sono stati positivi), dando così uno spunto rialzista al greggio che di conseguenza ha portato acquisti sul Dollaro.
Euro-Dollaro: oggi in uscita pochi market mover, focus su minute FOMC
Per oggi invece non sono attesi dati macroeconomici di rilievo. Alle 8:00 sono stati pubblicati i dati sulla produzione tedesca di febbraio che è variata del -0,5% contro un’attesa del -1,8% ed un precedente rivisto al ribasso del +2,3%.
Dagli USA nel pomeriggio arriveranno invece i dati sulle scorte petrolifere, sulle importazioni di Oil e sui prodotti raffinati che andranno monitorate.
Il focus comunque è tutto proiettato sui minute del FOMC in uscita questa sera alle ore 20:00. Gli operatori sono in attesa di conoscere il grado di coesione tra i membri dell’organo statunitense e le aspettative di ognuno di loro, viste le dichiarazioni recenti contrastate da i vari presidenti locali della Federal Reserve.
Ci si attende in linea di massima un tono “dovish” dai verbali anche se potrebbero esserci segnali per un rialzo nel mese di giugno.
Euro-Dollaro: analisi tecnica su base daily
Nonostante la discesa di 3 giorni, la configurazione grafica del cambio Euro-Dollaro rimane rialzista su base giornaliera. Le medie mobili sono tutte incrociate positivamente con quella di breve ormai nettamente staccata da quella di medio e lungo termine.
Il cambio, dopo 5 giorni di rialzi, sta stornando in minima parte i guadagni dei giorni scorsi, il che suggerisce per ora un proseguimento della fase positiva.
Gli indicatori tecnici anche suggeriscono nuovi allunghi dell’Euro-Dollaro. Il RSI si trova vicino all’area di ipercomprato mentre l’ADX segnala ancora una fase positiva con forza.
È possibile che si assista ad uno scarico degli indicatori, che potrebbe portare il cross a ritestare l’area di supporto vista in colore giallo intorno alla zona di 1,134$. Al momento non sussistono fattori che indichino una rottura di tale livello quindi, in caso di test, è possibile che il cambio torni a risalire in attesa dei minute FOMC.
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