Arriva il QE 2 a dicembre? Le parole del presidente BCE Draghi affossano il cambio euro-dollaro verso il supporto offerto a 1,1127. Euforia sui listini azionari.
Il cambio Euro-Dollaro ha subito forti ribassi in contemporanea alla conferenza stampa di Mario Draghi, in cui si il presidente della BCE sembra aver aperto le porte ad un aumento del QEdurante la prossima riunione di dicembre.
Cambio Euro-Dollaro: Draghi spinge il crollo verso il supporto a 1,1127
Il cambio Euro-Dollaro fino a poco tempo prima dell’inizio conferenza del presidente della BCE scambiava in territorio leggermente negativo a 1,1306 a -0,28%, in scia della notizia della decisione da parte della Banca Centrale di lasciare i tassi di interesse invariati.
Invece sulle prime parole in conferenza stampa del presidente della BCE Mario Draghi, il cambio Euro-Dollaro ha cominciato improvvisamente a virare a ribasso fino a toccare il minimo di 1,229 quando il presidente ha annunciato che l’efficacia e l’orientamento della politica monetaria verranno rivalutate in base ai dati di Dicembre.
Nel particolare, l’analisi a 5 minuti ci mostra come le prime parole di Draghi abbiano avuto un grande effetto sul cambio facendo registrare in pochi minuti un forte ribasso fino a toccare i minimi a 1,229 per poi recuperare in parte fino a toccare 1,1266 ed infine ripiombare a 1,1221.
Una seconda ondata di vendite si è riversata nel momento in cui Draghi ha annunciato che nella discussione di oggi a Malta è stata presa in considerazione l’ipotesi di abbassare ulteriormente i tassi di interesse, facendo piombare il cambio a 1,1155.
Su un analisi daily, il discorso del presidente ha fatto in modo che il cambio rompesse il supporto psicologico offerto dalla media mobile a 21 giorni prima e perforasse anche la media mobile a 60 giorni poi. Questo scenario proietta il cambio sul supporto offerto dalla media mobile a 200 giorni a 1,1127 evidenziata nel cerchio.
Se anche il supporto della media mobile a 200 giorni non dovesse tenere, il cross potrebbe andare a testare velocemente il supporto orizzontale evidenziato in viola in area 1,0900. L’ RSI ha virato in zona di ipervenduto suggerendo uno scenario ribassista anche nei prossimi giorni.
Euforia sui listini azionari dopo le parole di Draghi
Il discorso tenuto dal presidente della BCE ha portato un’ondata di acquisti su tutti i listini europei. Infatti, al momento in cui si scrive, il Dax balza a +2,46%, il Cac a +2,45%, Londra a +0,47 e il FTSE MIB a +1,57%.
Le dichiarazioni di Draghi sono state accolte con favore anche a Wall Street con il Dow in rialzo del +1,07%, lo Standard a +1,03% e il Nasdaq a +1,07%.
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