L’Euro-Dollaro continua la discesa iniziata venerdì causata dalle ipotesi di futuri ritocchi dei tassi BCE. Tuttavia, al momento sembra più una pausa in attesa di nuovi rialzi.
Il cambio Euro-Dollaro si muove cautamente a ribasso questa mattina prima dell’apertura delle Borse europee. Il cross così al momento prosegue la fase di storno iniziata venerdì, quando le parole di Villeroy De Galhau su future mosse della BCE hanno ridato ossigeno all’Euro.
La seduta odierna sarà caratterizzata dalla pubblicazione di alcuni market mover sia dal fronte europeo che statunitense. Tuttavia quest’ultimo renderà noti alcuni dati sul settore immobiliare che avranno un peso maggiore sul cambio rispetto a quelli dell’Eurozona. E’ possibile quindi che oggi l’EurUsd segua in parte l’andamento delle Borse e in parte quello delle commodity con particolare riferimento al petrolio.
Euro-Dollaro rallenta la corsa, la BCE potrebbe fare di più in futuro
L’Euro-Dollaro si muove in leggero ribasso in attesa delle Borse europee. Il cross al momento segna una flessione del -0,03% a quota 1,1267$, seguendo così lievemente l’andamento di venerdì.
Il fine settimana scorso, il cross è sceso in scia alle dichiarazioni rilasciate da Villeroy De Galhau (e dal presidente Draghi), il quale aveva lasciato intendere che la BCE potrebbe ancora mettere mano ai tassi di interesse e di deposito.
Giovedì invece è arrivata la “strigliata” del presidente della BCE, Mario Draghi, il quale ha richiamato i governi a fare le riforme necessarie per stimolare la crescita nell’Eurozona sulla quale persistono rischi a ribasso che si stanno intensificando.
Euro-Dollaro: i market mover di oggi, lunedì 21 marzo
Nella giornata odierna sono previsti in uscita alcuni market mover che potrebbero influenzare l’andamento del cambio Euro-Dollaro. Per la zona Euro sono in uscita i seguenti dati:
- Saldo delle partite correnti (gennaio) ore 10:00;
- Conto corrente non destagionalizzato (gennaio) ore 10:00;
- Flusso netto degli investimenti (gennaio) ore 10:00.
Più rilevanti i market mover degli Stati Uniti che interesseranno soprattutto il settore immobiliare. Questi i dati previsti in uscita per oggi:
- Vendita di case esistenti (febbraio) ore 15:00;
- Vendite di abitazioni esistenti (febbraio) ore 15:00.
Infine, alle 17:40 terrà un discorso il membro del FOMC Lockart che potrebbe dare spunti sulle future intenzioni della Federal Reserve.
Euro-Dollaro: analisi tecnica di breve periodo
Come detto in precedenza, il cambio Euro-Dollaro si sta muovendo a ribasso questa mattina prendendosi così una pausa dalla corsa iniziata dal giorno delle decisioni della BCE.
Il quadro grafico generale rimane di tendenza rialzista, visto l’incrocio positivo della media mobile di breve con quella di lungo periodo. Inoltre, anche la media a 60 periodi sta tendendo a incrociare a rialzo quella a 200, dando così ulteriori suggerimenti rialzisti.
Gli indicatori tecnici non segnalano particolari fasi ribassiste. Il MFI rimane diretto verso la zona di ipercomprato, mentre il RSI ha ripiegato lievemente dopo aver toccato la soglia di ipercomprato. Visti così, anche gli indicatori tecnici rimangono in una fase di spunti rialzisti piuttosto che ribassisti.
Sembra al momento probabile però che la fase di storno dell’Euro-Dollaro continui, con una prima area di supporto vista intorno a 1,22$, in coincidenza del supporto statico visto in giallo e della trendline rialzista di brevissimo termine.
E’ possibile che, dopo un appoggio su questo livello, il cross riprenda la corsa rialzista dirigendosi verso il livello di 1,14$.
© RIPRODUZIONE RISERVATA