Esame orale avvocato 2016: svolgimento, consigli e domande frequenti

Simone Micocci

24 Giugno 2016 - 12:29

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Esame avvocato 2015/2016: è arrivato il momento della prova orale. Ecco come è strutturata, i punteggi attribuiti dalla Commissione e le domande più frequenti.

Esame orale avvocato 2016: svolgimento, consigli e domande frequenti

Esame avvocato 2016: dopo le prove scritte è arrivato il momento di pensare all’orale.

Mentre le Corti D’Appello continuano a pubblicare i risultati dell’esame avvocato 2015/2016, per gli ammessi all’orale è arrivato il momento di prepararsi per l’ultima e decisiva prova.

Infatti, nonostante le prove scritte siano lo scoglio più arduo da superare per diventare avvocato, come testimoniato dalla bassa percentuale dei candidati che le hanno superate, anche l’orale non va sottovalutato. Per questo motivo vi consigliamo di prepararvi al meglio per l’orale dell’esame avvocato 2016, altrimenti rischiate di buttare quanto fatto alle prove scritte.

Per aiutarvi abbiamo scelto di scrivere una guida sull’orale dell’esame avvocato 2016, dove oltre a darvi le informazioni su come è strutturato faremo un elenco di alcune delle domande più frequenti.

Esame avvocato 2016, prova orale: come funziona?

Per i “fortunati” candidati che hanno superato la prova scritta dell’esame avvocato, è arrivato il momento di prepararsi per l’orale.

Nel dettaglio, l’orale dell’esame avvocato si divide in tre parti:

  1. breve illustrazione delle prove scritte;
  2. discussione di brevi questioni concernenti 5 materie a scelta del candidato;
  3. nell’ultima parte il candidato dovrà dimostrare di essere a conoscenza dell’ordinamento forense e dei diritti e doveri dell’avvocato.

Come abbiamo visto, nella seconda fase il candidato deve scegliere 5 materie di cui trattare. La scelta va fatta tra le seguenti categorie del diritto:

  • costituzionale;
  • civile;
  • commerciale;
  • del lavoro;
  • penale;
  • amministrativo;
  • tributario;
  • processuale civile;
  • processuale penale;
  • internazionale privato;
  • ecclesiastico;
  • comunitario.

Bisogna sottolineare, però, che una delle 5 materie deve essere necessariamente un diritto processuale a scelta tra il civile e il penale.

Esame avvocato 2016, prova orale: cosa valuta la commissione?

Nel corso dell’orale dell’esame avvocato 2016, la Commissione esaminatrice valuterà la conoscenza professionale del candidato sia per quanto riguarda le competenze pratiche che quelle teoriche. Per questo motivo vi consigliamo di approfondire gli istituti inerenti ad ogni singola materia che avete scelto per l’esame, studiando anche gli aspetti pratici delle varie questioni giuridiche.

Non dimenticate però di rileggere gli elaborati della prova scritta prima di presentarvi all’orale. Infatti, la prima fase consiste nella discussione delle prove scritte e soprattutto verrà data molta importanza alla correzione degli eventuali errori commessi. Quindi, se volete cominciare con il piede giusto vi consigliamo di non farvi trovare impreparati in questa prima fase.

Così come accade per le prove scritte, ognuno dei commissari ha a disposizione 10 punti di merito per ogni prova orale. Per essere idonei bisogna conseguire un punteggio non inferiore a 180 (il massimo è 300) ed è necessario aver raggiunto almeno 30 in ciascuna delle prove.

Esame avvocato 2016, prova orale: le domande più frequenti

Una delle fasi più importanti per la preparazione all’orale dell’esame avvocato riguarda la scelta delle 5 materie da trattare. Il nostro consiglio è di scegliere quelle materie dove credete di essere più preparati e che pensate possano impressionare la commissione. Attenzione però a non strafare; infatti, la commissione darà più importanza ad una conoscenza perfetta di una materia “semplice” piuttosto che ad una frammentaria su una materia “difficile”.

Un altro fattore che potrebbe esservi d’aiuto per la scelta delle materie da portare all’esame avvocato riguarda le domande più frequenti. Ad esempio, prima di andare all’esame vi consigliamo di informarvi sulle domande che solitamente fa la commissione d’esame e solo allora prendere una decisione.

Ecco una raccolta di alcune delle domande più frequenti dell’orale dell’esame avvocato:

  • Diritto Costituzionale: Organi Costituzionali (Governo, funzioni del Parlamento, status dei parlamentari, Presidente della Repubblica, composizione del CSM), Fonti (abrogazione articolo 12, Statuto dello Straniero, riforma del Titolo V, amnistia e indulto) e Diritti e Libertà (articoli 2, 13, 14, 15, 16 e 17).
  • Diritto Processuale Civile: Parte Generale (riunione e separazione, termini processuali, ricusazione e astensione, spese processuali) e Processo di cognizione (Articolo 38 c.p.c. Costituzione attore e del convenuto, prova testimoniale e giuramento);
  • Diritto Ecclesiastico: limiti espressi e limiti impliciti, rifiuto trattamento sanitario per motivi religiosi, articolo 8 della Costituzione, delitti contro la religione dello Stato, enti ecclesiastici, insegnamento religioso nella scuola pubblica e sentenza sulla nullità di matrimonio.
  • Diritto Penale: Parte Generale (principio di legalità, simulazione di reato, differenza tra delitto tentato e consumato, dolo specifico e dolo generico, commisurazione della pena) e Parte Speciale (truffa e incauto acquisto, rapina impropria, diffamazione, falso ideologico e falso materiale, omicidio del consenziente)
  • Diritto internazionale privato: ordinamento comunitario, capacità giuridica e capacità d’agire, rapporti tra coniugi e patrimoniali, limitazione alle norme di diritto internazionale privato e principio di reciprocità.

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