Cancellare la Tobin Tax, tassa sulle transazioni finanziarie? Non è nell’agenda del Tesoro, secondo il ministro Pier Carlo Padoan.
Tobin Tax: eliminazione in arrivo? Neanche per sogno, secondo Padoan.
Non c’è dubbio: tutti i trader e investitori italiani vorrebbero smettere di pagare Tobin Tax, ovvero meno tasse sulle loro transazioni finanziarie.
La voce gira da tempo, ma il Governo italiano - attraverso il suo ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan, non sembra affatto intenzionato a procedere ad una eliminazione o un taglio sulla Tobin Tax attuale.
Come noto, la Tobin Tax è arrivata in Italia nel 2013 attraverso la Legge di Stabilità 2012. Lo scopo “nobile” sarebbe quello dare un freno alla speculazione sui mercati finanziari. La conseguenza reale, invece, è una garanzia di entrate da capogiro nelle casse dello Stato a danno di chi opera sui mercati prendendosi già un rischio molto alto.
In Italia, la Tobin Tax obbliga gli investitori a pagare una tassa in base al valore delle transazioni eseguente su azioni, partecipazioni e altri strumenti finanziari emessi da una società che abbia la residenza fiscale nel nostro Paese.
La tassa è dello 0.20% sul valore della transazione - con una riduzione del 50% se effettuata all’interno di mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione.
Ma secondo le ultime dichiarazioni del ministro delle Finanze Padoan impegnato in un convegno a Milano, il Governo non ha in agenda l’eliminazione della Tobin Tax.
Interrogato da un giornalista sulla opportunità di cancellare l’imposta sulle transazioni finanziarie, Padoan non ha alcun dubbio: gli investitori devono continuare a pagare.
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