Silvio abbandonato anche dall’amico di sempre Confalonieri. Il presidente di Mediaset si dichiara "renziano" e su Berlusconi: "il tempo passa per tutti"...
Ormai è chiaro da almeno quattro anni che il ciclo di Berlusconi come principale leader politico sia terminato. Ma oggi, in un’intervista rilasciata al giornale "La Stampa", la certificazione arriva da un insospettabile: l’amico di sempre Fedele Confalonieri, presidente Mediaset.
Confalonieri sta con Renzi. Su Silvio: "il tempo passa per tutti"...
Fedele Confalonieri sta con Renzi. L’ennesimo endorsement dal centrodestra per il premier arriva da un personaggio inaspettato. In un’intervista rilasciata oggi al quotidiano La Stampa di Torino il presidente di Mediaset ha affrontato a 360 gradi la situazione politica nazionale.
Ecco le dichiarazioni sul premier Matteo Renzi:
“Certamente Renzi è il futuro. Secondo me occorre lasciarlo lavorare. Ha già fatto tanto e potrà fare di più.”
E su Berlusconi:
“L’errore più grave dell’ultimo periodo è stato sciogliere il "Patto del Nazareno". Ma si sa, il tempo passa per tutti. Anche se Silvio è ancora un leader di un partito importante.”
Berlusconi e il futuro di Forza Italia
L’intervista di Confalonieri è emblematica dell’attuale momento storico. Forza Italia, per la prima volta dalla sua prima fondazione nel 1994, è data sotto il 10% nei sondaggi. E anche le ultime elezioni amministrative sono andate molto male, eccezion fatta per l’exploit di Toti in Liguria.
Destano particolare curiosità, quindi, le prossime mosse del vecchio leader. Nei mesi scorsi si era più volte ipotizzata la discesa in campo di uno dei figli, con Marina e Barbara in pole position. Oggi in Forza Italia, dopo l’abbandono di Raffaele Fitto, non ci sono personalità tali da potersi presentare come figura leader credibile in grado di raffrontarsi con Salvini o addirittura con Renzi.
Berlusconi e le future scelte nel centrodestra
Attenzione però a non sottovalutare eccessivamente il centrodestra. Se si analizzano gli ultimi sondaggi politici è facile osservare come un’eventuale coalizione di centrodestra sarebbe in grado, grazie al meccanismo previsto dall’Italicum, di arrivare al ballottaggio. Lega, Forza Italia e Fdi, infatti, sono dati, complessivamente, a circa il 30%. Il M5S, invece, è dato stabilmente sopra al 25% con il PD primo partito con una media stimata tra il 32 ed il 35%. Berlusconi si trova quindi di fronte all’ennesimo bivio: o si allea con Salvini ricostruendo una coalizione di centrodestra degna di questo nome oppure PD e M5S domineranno la scena politica dei prossimi anni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
