Le donne sono più pragmatiche degli uomini nella scelta dell’auto nuova, si documentano di più e danno priorità ai consumi. Lancia, Citroën e Toyota i brand più apprezzati.
Le donne e l’auto nuova, un rapporto votato al pragmatismo e basato su elementi decisamente razionali come i consumi. A differenza degli uomini, che quando devono scegliere una nuova vettura da comprare sono maggiormente condizionati da fattori emotivi. E che spendono mediamente più delle donne.
Sono i risultati di un’indagine condotta dal portale DriveK, che permette agli utenti di scegliere la configurazione della nuova auto. Analizzando l’approccio che gli utenti del portale hanno durante l’interazione con gli Advisor - figure create da DriveK per assistere gli automobilisti nella scelta - emerge che le donne sono più preparate degli uomini.
Ribaltando un vecchio pregiudizio, infatti, quando l’utente è donna arriva alla visita in concessionaria con un bagaglio di informazioni tecniche più ampio, raccolto durante una fase esplorativa che può durare fino a 90 giorni, durante la quale le guidatrici ponderano attentamente anche fattori come la propria disponibilità economica.
Le donne spendono 5.500 euro in meno degli uomini per comprare l’auto nuova
Il prezzo è sempre una discriminante fondamentale per chi sceglie un’auto nuova. Quando, però, la decisione spetta alla donna il divario rispetto al budget ideale di un uomo è significativamente diverso: le donne puntano a spendere in media circa 17.900 euro, a fronte dei 23.400 euro preventivati dagli uomini. Una differenza di 5.500 euro.
Anche i consumi giocano un fattore determinante: è un dato preso in considerazione dal 42% delle donne contro il 35% degli uomini. Un’attenzione che - oltre che il portafogli - punta a preservare anche l’ambiente.
Le donne preferiscono l’auto nuova a benzina, gli uomini la scelgono diesel
Le differenze tra donne e uomini nella scelta dell’auto nuova si riflettono anche nell’alimentazione del veicolo, con le prime decisamente più orientate sulla benzina e i secondi affezionati al gasolio. Un orientamento spesso dettato dalle limitazioni sempre più stringenti verso i motori diesel, che preoccupa maggiormente il pubblico femminile.
Lancia, Citroën e Toyota i marchi più apprezzati dalle donne
Parlando poi dei marchi automobilistici più apprezzati dalle donne, in testa c’è Lancia con il 48% delle richieste del gentil sesso. Al secondo posto Citroën, scelta dal 37% delle guidatrici seguita da Toyota. Di contro, i marchi che esercitano meno appeal sulle donne sono quelli sportivi o di lusso: solo il 2% di richieste su Maserati arrivano dalle quote rosa. Un dato abbastanza simile a quelli di Volvo (5%), Porsche (6%) e Abarth (7%).
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