Distanza di sicurezza tra veicoli: regole e sanzioni

22/05/2018

Quando si guida bisogna cercare tenere una distanza di sicurezza adeguata dal veicolo che ci precede al fine di evitare incidenti.

Distanza di sicurezza tra veicoli: regole e sanzioni

La prima cosa che ci insegnano quando si iniziano le lezioni di guida per il conseguimento della patente è di rispettare la distanza di sicurezza dal veicolo che ci precede.

Questo perché mantenendo la giusta distanza di sicurezza in caso di frenata brusca della automobile che ci sta davanti avremmo tutto il tempo per fermarci ed evitare spiacevoli incidenti.

Il Codice della Strada prevede pesanti sanzioni per chi non rispetta la distanza di sicurezza, soprattutto nel caso in cui i conducenti che infrangono la disposizione del CdS provochino incidenti che cagionano danni a cose o persone.

Ma vediamo cosa stabilisce nel dettaglio il Codice della Strada e a quanto ammontano le sanzioni per chi non rispetta la distanza di sicurezza.

Cosa prevede il Codice della Strada?

L’articolo 149 del Codice della Strada stabilisce che durante la marcia i veicoli devono tenere una distanza di sicurezza adeguata dal mezzo che li precede al fine di evitare pericolosi incidenti.

Inoltre la normativa prevede che fuori dai centri abitati, quando sia stabilito un divieto di sorpasso solo per alcune categorie di veicoli, tra tali veicoli deve essere mantenuta una distanza non inferiore a 100 m. Ovviamente questa disposizione non si osserva nei tratti di strada con due o più corsie per senso di marcia.

Quando invece sono in azione macchine sgombraneve o spargitrici, i veicoli devono procedere con la massima cautela e devono tenere una distanza di sicurezza rispetto a questi mezzi che non deve essere comunque inferiore a 20 metri.

Cosa rischia chi non rispetta la distanza di sicurezza?

Il Codice della Strada stabilisce che chiunque non rispetti la distanza di sicurezza può essere sanzionato con una multa che va da un minimo di 41 euro fino ad un massimo di 168 euro.

La sanzione aumenta nel caso in cui il conducente che non ha rispettato la distanza di sicurezza provochi un incidente che arreca danni gravi al veicolo che lo precede. In questo caso, infatti, l’automobilista dovrà pagare una multa compresa tra gli 84 euro e i 335 euro.

Inoltre se il conducente compie la stessa infrazione per due volte nell’arco di due anni a questo sarà applicata anche la sanzione amministrativa accessoria che consiste nella sospensione della patente per un periodo che va da 1 a 3 mesi.

Infine il CdS stabilisce che se il conducente che non ha rispettato la distanza di sicurezza provoca un incidente, arrecando così gravi danni alle persone, questo dovrà pagare una multa che va da un minimo di 419 euro fino ad un massimo di 1.682 euro, salva l’applicazione delle sanzioni penali per i delitti di lesioni colpose o di omicidio colposo.

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