Il ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, ha annunciato l’intenzione del governo di porre la questione di fiducia sul Decreto lavoro nell’Aula del Senato.
La situazione si complica per il governo che decide di giocarsi la carta della fiducia. Il decreto, dopo il via libera in commissione, è arrivato ieri al Senato. Sono circa 700 gli emendamenti presentati al testo, con la prospettiva di almeno 300 votazioni. Il problema è che il decreto deve essere convertito entro il 19 maggio e deve ritornare alla Camera per l’ok definitivo.
Al momento la seduta è stata sospesa su richiesta del governo per mettere a punto e presentare il maxiemendamento con la relazione tecnica di accompagnamento. A quel punto verrà posta formalmente la questione di fiducia sul testo.
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