Debito USA: 5 importanti osservazioni dell’economista James D. Hamilton

Federica Agostini

26/01/2013

Debito USA: 5 importanti osservazioni dell’economista James D. Hamilton

James D. Hamilton, economista e Professore di fama internazionale, illustra sul suo weblog Econbrowser 5 osservazioni sulle carenze di lungo termine che caratterizzano il debito USA e nascondono un difetto di fondo.

Deficit e debito USA: prospettive di lungo termine

Daniel Thornton, economista presso la reserve Bank di Saint Louis ha recentemente analizzato in un suo scritto i fattori di lungo termine che influenzano il deficit ed il debito degli Stati Uniti. I suoi grafici raccontano una storia familiare, che tuttavia sembra ripetersi.

  • 1) Negli ultimi 30 anni è cresciuto il peso del debito federale in percentuale rispetto al Prodotto interno lordo.
  • 2) In maniera meccanica, ciò si è verificato perché in relazione al PIL sono aumentate le spese, ma non le tasse.
  • 3) Volendo spiegare perché le spese siano aumentate rispetto al PIL: le spese per la Difesa rappresentano all’incirca la stessa percentuale del PIL così come accadeva nel 1980, mentre i trasferimenti sono cresciuti in maniera significativa.
  • 4) Tra i trasferimenti, la crescita riguarda principalmente i programmi Medicare e Medicaid.
  • 5) L’entità del recente declino delle aliquote fiscali ha contribuito a questa situazione. Lo si vede in primo luogo dalle aliquote fiscali più basse per gli ultimi quattro quantili di reddito nel grafico seguente, che combina il reddito complessivo con le aliquote della Social Security.

Conclusione

L’impasse politico che gli Stati Uniti fronteggiano in questo momento nasce da una realtà molto semplice: gli americani vorrebbero aumentare il contributo governativo per la cura sanitaria, ma non vogliono pagare per questo.

Traduzione a cura di:

Federica Agostini

Fonte:

Econbrowser

A long-run perspective on the U.S. deficit and debt

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