Quale modello di curriculum vitae è più efficace? Di seguito i consigli e i modi per creare un curriculum vitae che faccia colpo sul recruiter e vi faccia trovare lavoro.
Spesso a metterci in crisi non è solo il download, in molti casi difficile da trovare, ma anche il modo di compilare il curriculum.
Quali sono infatti i fattori che sono più importanti per un recruiter? Meglio preferire il formato europeo?
Le risposte a queste domande sono piuttosto differenti e variano in base alla professione che si svolge.
Curriculum vitae, modello europeo: download e consigli
Spesso il nostro curriculum non riesce a dare la giusta impressione di noi e delle nostre competenze, dal momento che non riusciamo a trovare un modo idoneo per compilarlo.
A complicare la situazione ci sono anche le difficoltà con cui spesso ci si deve confrontare.
Il formato europeo, anche chiamato europass, ha infatti delle istruzioni ben precise per essere compilato, che adesso andremo a vedere. L’obiettivo del vostro modello di cv deve essere uno: mostrare chi siete e per quale ragione dovrebbero scegliere voi.
Per ogni curriculum non si impiega più di un minuto per capire se il candidato è idoneo alla posizione, quindi se non si riesce a catturare l’attenzione, difficilmente si verrà selezionati per un colloquio.
La prima mossa da fare è quindi quella di dedicare una certa cura alle informazioni che si trovano nell’attacco del vostro cv.
Fate una particolare attenzione alle seguenti informazioni:
- dimensioni e posizionamento della foto: scegliete un’immagine luminosa, in cui vi si veda bene e soprattutto nella quale siate professionali. Cercate inoltre di fare in modo che le informazioni del vostro cv non si sovrappongano all’immagine;
- indirizzo mail: scegliete un indirizzo che controllate spesso, in modo che, nel caso vi arrivino comunicazioni o richieste di chiarimento, possiate rispondere in poco tempo;
- occupazione per la quale si concorre: nella parte iniziale del formato europass vi è una sezione dedicata alla professione desiderata. Spesso non viene compilata dai candidati, che in questo modo possono inviare lo stesso cv a più aziende. Indicare invece il posto per cui ci si candida e l’azienda per cui si inoltra la domanda è considerata un’accortezza da parte del candidato;
- selezionate i lavori: non inserite nel curriculum tutte le esperienze che avete avuto nel corso della vostra esistenza, ma solo quelle che possono essere attinenti con il posto per cui state facendo domanda. Se vi candidate per una posizione di amministrazione, non sarà idoneo dire che avete fatto il cameriere per pagarvi gli studi, dal momento che non costituisce un plus per essere scelti;
- breve e conciso: evitate di dilungarvi troppo, cercate di essere precisi e soprattutto il più possibile chiari. Nessun recruiter infatti leggerà mai 10 pagine di curriculum;
- niente errori: l’errore, sia esso di battitura o di ortografia, è un motivo per cui un curriculum viene scartato. Non fate quindi lo sbaglio di inviare un cv che non avete controllato nei minimi dettagli.
Questi sono solo alcuni consigli per la compilazione del vostro cv in europass, dal momento che la lista è piuttosto lunga. Altro consiglio utile, che vale per qualsiasi tipo di cv, non solo per l’europass, denominate il file con il vostro nome e cognome.
Non inviate un documento con su scritto “Curriculum mio” “Curriculum giusto”, non è professionale e non farà una belle impressione al selezionatore.
Altra questione molto importante, ma che spesso viene trascurata, è la lettura dell’annuncio. Spesso infatti le aziende chiedono una lettera di presentazione, delle lettere di referenze o un portfolio con i lavori svolti.
L’80% delle candidature arriva però senza queste richieste, con il semplice curriculum allegato.
Di seguito potete scaricare la versione del curriculum vitae in formato europeo da compilare.
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