Crisi: ecco l’eredità che ci lascerà l’austerità. Una nuova generazione di poveri

Erika Di Dio

2 Maggio 2013 - 10:19

Crisi: ecco l’eredità che ci lascerà l’austerità. Una nuova generazione di poveri

L’economista americano Mike Norman ci spiega in un’intervista disponibile su Youtube il suo punto di vista sulla questione tanto discussa in questo periodo, ossia quella legata ai due economisti di Harvard, Reinhart-Rogoff, ma soprattutto sulle conseguenze che derivano dai loro errori.

Infatti, il loro studio del 2010 ampiamente utilizzato da politici ed economisti a dimostrazione del fatto che l’austerità fosse necessaria, conteneva degli errori così evidenti, che in molti ora si chiedono se si sia trattato davvero di un caso o se gli errori siano stati intenzionali.

La nostra eredità

L’economista Norman ci spiega quindi quale sarà l’eredità che deriverà da questo errore: l’austerità ha creato un’intera generazione di nuovi poveri che sarà la vera eredità che lasceremo ai nostri figli.

Il primo errore commesso dai due economisti di Harvard è stato quello di non capire la questione del debito sovrano e quindi la distinzione tra nazioni che emettono la propria moneta e nazioni che non lo fanno ed infatti nel loro studio che avrebbe dovuto studiare 800 anni di storia, non è presente neanche un singolo caso di nazione a moneta fluttuante e non convertibile soggetta ad una crisi di debito o ad un default. RR hanno infatti tralasciato senza alcuna spiegazione Paesi ed anni che avrebbero completamento stravolto i loro risultati.

Norman continua dicendo che quanto i tre professori (definiti i tre "good guys") che hanno scoperto gli errori di RR (definiti i "ciarlatani") hanno riprovato a fare tutti i calcoli in maniera corretta, senza esclusioni, senza manipolazioni, con la giusta ponderazione, essi hanno ottenuto il risultato opposto, ossia che gli Stati con un alto debito pubblico non hanno mostrato alcuna tendenza negativa rispetto alla crescita, al contrario la crescita si è dimostrata positiva.

Il problema principale

Il problema principale, secondo Norman, è la conseguenza che deriva da tali "errori" di calcolo, ecc, cioè il fatto che tali errori siano stati responsabili della disoccupazione di milioni di persone; inoltre quando ai due economisti è stato posto davanti l’errore nel foglio di calcolo, essi si sono limitati a dire "Ehi, grazie per avercelo fatto notare; staremo più attenti la prossima volta".

La teoria economica dominante è quindi completamente, completamente corrotta, comprata e pagata da Wall Street e dai suoi poteri e dichiara

Loro vogliono l’austerità, loro ti vogliono vedere disoccupato, loro vogliono che i governi credano di essere impotenti se non fanno quello che gli dicono. Perché? Perché questo da loro più potere e ricchezza, ecco perché voi, io, i nostri figli, non abbiamo possibilità. Ci porteranno via tutto e useranno ogni forma di bugia, manipolazione, inganno, ricatto, distorsione o anche la forza, sì, la forza per ottenerlo.Mike Norman, intervista Youtube su Reihnart-Rogoff, 18 Aprile, 2013

Norman conclude:

È arrivato il momento, il momento di reagire. La prima cosa che dobbiamo fare per contrastare tutto ciò è smettere di lasciargli controllare il nostro pensiero, possiamo ancora controllare ciò che pensiamo e ciò in cui crediamo e solo se partiamo da questo forse avremo una possibilità.Mike Norman, Intervista Youtube su Reihnart-Rogoff, 18 Aprile, 2013

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